Selene Ticchi militante di Forza Nuova, già candidata a sindaco di Budrio con la lista neofascista Aurora italiana, è finita nella bufera per essersi presentata con la t-shirt ‘Auschwitzland‘ in caratteri Disney alla rievocazione fascista della Marcia su Roma a Predappio
“Pensavo fosse solo black humour, non volevo mancare di rispetto a nessuno. Credo inoltre che l’Italia abbia problemi più gravi”, “sono stata ingenua e disattenta, erano le 5.30 del mattino e ho messo la prima maglietta che ho trovato nell’armadio…”
Barbara Saltamartini deputata della Lega e possibile candidata salviniana a sindaco di Roma
“Di Benito Mussolini sono più le cose positive. Fino a che Mussolini non ha fatto alcune scelte drammatiche, credo che ci siano state cose molto positive, alcune delle quali ancora restano. L’Inps per esempio, o l’Opera Nazionale per la Prima Infanzia. Il mio giudizio è positivo, fino ad un certo punto” (fonte: Un Giorno da Pecora – Rai Radio1)
Il senatore Pd Bruno Astorre candidato alla segreteria del partito nel Lazio, durante un incontro pubblico a Viterbo
“Sò fascisti, è vero, ma dovremmo imitare Casapound per il loro modo di stare in mezzo alla gente. Come diceva Ugo Sposetti, i diritti civili sono roba da Parioli, non del popolo...” (fonte: Tusciaweb)
L’Halloween gastronomico del nostro ministro dell’Interno, Matteo Salvini narrato live sui social
“Raviolo di burrata, pomodorino piennolo del Vesuvio, pesto con basilico e pistacchi di Bronte. 🇮🇹 Alla faccia di Halloween! 😉“, “Dolcetto o scherzetto?😉 Cestino di meringa, crema alla vaniglia, marroni e panna fresca!“
Dal palco di Italia 5 Stelle, a Roma, Beppe Grillo sull’alleato Salvini
“Oramai siamo al governo, andiamo d’accordo con Salvini. E non c’è nulla di strano. Lo ammiro, lui è leale. Io non lo conoscevo, l’ho incontrato una volta in aeroporto, lui era molto timido e io ero già l’Elevato… non ridete, io sono l’Elevato, e voi siete massa!… ecco, Salvini percepiva questa potenza che emanava il mio fisico, come razza superiore alla sua… Allora si è avvicinato, timido, e mi ha detto ‘signor Grillo, c’è mia mamma al telefono la potrebbe salutare?. Ah-ah-ah! Io a lei ho detto: ‘Signora, perché non ha preso la pillola quel giorno?‘”
Il vicepremier Luigi Di Maio intervistato da Enrico Lucci
È vero amore vero tra lei e Salvini? “No, io sono eterosessessuale“ (fonte: Nemo, Rai 2)
Vittorio Di Battista il papà del “Dibba” al Circo Massimo a Roma
Che cos’è questo cartello che ha al collo? “Guardi, c’è scritto questo: No Tav, No Tap, No Benetton“. È ecologista? “Le ripeto: fascista!”. Un po’ come Salvini insomma? “Ma je piacerebbe. Ora però sganci dei soldi, per favore”. Soldi? “Non vedo perché Renzi debba prendere 20.000 euro per un discorso e io niente. Per me 1.500 euro a intervista sarebbe il prezzo giusto” (fonte: Il Messaggero)
L’eurodeputata Alessandra Mussolini neo-salviniana celebra su Twitter la data della marcia fascista su Roma del 1922
“(hashtag)28ottobre”
La presidente di Fdi Giorgia Meloni in conferenza stampa a Montecitorio e su Twitter, al grido di “Non passa lo straniero”
“100 anni fa vincemmo la Prima Guerra Mondiale. I nostri Eroi ci fecero liberi e sovrani”, “Il 4 novembre è molto più unificante di altre feste che oggi sono festa nazionale“, 25 aprile e 2 giugno sono “due feste più divisive“
Paolo Savona ministro degli Affari europei del “Governo del cambiamento”, incalzato da Sarah Varetto sul tema condonatorio
“E perché allora noi non dovremmo farlo il condono? Sarebbe sempre una redistribuzione del reddito dai più ricchi ai più poveri” (fonte: SkyTg24)
Camillo D’Alessandro il deputato Pd che ha sguainato una FORCHETTA durante il suo discorso alla Camera per protestare contro il condono
“I 5 Stelle con la norma sul condono hanno preferito mangiare che governare, altro che onestà. La forchetta ho dovuto nasconderla, mettendomela in tasca, perché non è consentito portarla in aula. Veniva dalla buvette, era di quelle piccole, da frutta. In molti si sono complimentati per il gesto, tra cui il vicepresidente Rosato, anche se non potrebbe farmeli visto il suo ruolo…” (fonte: Un Giorno da Pecora, Rai Radio 1)
Il parlamentare 5 Stelle Gianluigi Paragone si scaglia contro i dissidenti del Movimento che non sembrano intenzionati a votare il DL Sicurezza
“A De Falco dico, parafrasando il dialogo con Schettino: la smetta cazzo!” (fonte: Radio Cusano Campus)
Con una Capitale messa in ginocchio dal maltempo, ritornano alla mente i commenti ironici dell’attuale sindaca Virginia Raggi e altri colleghi grillini, ai tempi dell’opposizione a Marino
Tuonava l’allora consigliera nel 2014: “Inaccettabile che la verifica sulle alberature si faccia sempre dopo“, “le alberature pericolanti sono un pericolo per tutta la città”. E ancora, sarcastica: “Se il problema sono i rami pericolanti, suggerirei di potarli“. Nel 2015: “Roma: domani piove. Gonfiate i gommoni!“. A darle manforte, Di Battista: “Piove un giorno e Roma diventa la città più invivibile d’Europa. #SottoMarinoDimettiti“
Antonio Padellaro l’ex direttore del Fatto Quotidiano, sulle pagine del giornale diretto da Marco Travaglio, il giorno dopo la protesta al quartiere San Lorenzo contro la sindaca di Roma
“Vorrei che la Raggi restasse dov’è perché il corso di un sindaco si giudica dopo cinque anni. Perché peggio di così non potrà fare. Perché è una donna tenace che è stata lasciata troppo spesso sola, che va rispettata. Vorrei, infine, per Virginia Raggi un’ultima chance perché l’ho votata e non vorrei sentirmi un coglione”
Di Maio vs. Calenda. Leggiamo dal… Sole 24 Ore (testuale)
Di Maio: “Pil colpa del Pd”.
Calenda: “Colpa mia e di mia zia”
Il deputato Pd Andrea Orlando intervistato da Antonello Caporale per Il Fatto Quotidiano
È un caso umano di downgrade. Andrea Orlando, ministro prima dell’Ambiente e poi della Giustizia, è stato declassato dal popolo italiano dalla tripla AAA alla tripla BBB col voto del 4 marzo. (…) Andrea Orlando è mite, dialogante, ligure e parsimonioso. “Devo dire che ho messo da parte più di quanto i genitori abbiano potuto in una vita intera”. Tutto in conti correnti. “Ma è poco”. In banche sicure o traballanti come Carige? “Carige? Niente. Anzi no, un piccolo conto lo dovrei avere anche là”
L’economista Carlo Cottarelli canta ‘Azzurro‘ a Un Giorno da Pecora e si racconta
“La musica è una delle mie grandi passioni, suono la chitarra anche se non ho mai preso lezioni. Avevo anche una band quando lavoravo a Bankitalia, ci chiamavamo i White Noise, cantavamo cose tipo Shel Shapiro”. È vero che prende 11mila euro di pensione al mese? “Si, di netto. Avevo un reddito elevato perché ero ai vertici del Fondo Monetario Internazionale“
Il cantante e conduttore tv Francesco Facchinetti a La Zanzara, su Radio 24
“Per chi ha ucciso Desirèe ci vuole la pena di morte. Il buonismo ed in generale il porgi l’altra guancia sono la rovina del nostro millennio. Io sono pro Robespierre. Le leggi ci hanno rotto i coglioni, e chi mi dice populista vada a fare in culo. Salvini adesso lo voterei, almeno è uno che cerca di dire delle cose, che se le analizzo, hanno un senso. Sa fare il politico. Ha iniziato dal basso“
Patrizia Ovattoni segretaria della Lega di Prato intervistata da Cruciani e Parenzo a La Zanzara
“Piste ciclabili a Prato? Sembrano una misura fatta apposta per i richiedenti asilo e per gli immigrati, perché di solito si spostano a piedi o in bicicletta. Chi va a lavorare si sposta con la macchina. Le piste ciclabili non servono certamente ai pratesi, noi abbiamo da lavorare“
La neo consigliera leghista provinciale in Trentino Katia Rossato intervistata da L’Adige
“I bimbi stranieri occupano le altalene: creano disagio”. “L’ultimo libro che ho letto? Non leggo”. Poi la precisazione, su Facebook: “Il “non leggo” è riferito a libri nella forma classica che tutti conosciamo, ma periodici di economia e finanza che prediligo particolarmente, articoli interessanti, editoriali ed interviste, specialmente se del nostro #MatteoSalvini… non me li perdo mai!”
Matteo Salvini: “C’è posta per te, episode II“
“Mi è arrivata ora in ufficio una busta chiusa dalla Procura di Catania: sarò assolto o indagato??? Dai che la apriamo insieme! Intanto buon Ognissanti a tutti voi Amici, e un abbraccio a chi lavora. 🔴VIDEO LIVE” (fonte: Twitter)
Jair Messias Bolsonaro, ex militare, candidato del Partito social liberale (Psl), è stato eletto nuovo presidente del Brasile per la gioia di Salvini e non solo. Ecco alcune sue massime
Sugli omosessuali: “Se vedo due uomini che si baciano per strada, li uccido” (ottobre 2002). “Sarei incapace di amare un figlio gay. Non sarò un ipocrita: preferirei un figlio morto piuttosto che si presenti con un tipo con i baffi. Ma i miei non corrono questo pericolo, sono stati educati come si deve. Con un padre presente il problema non si pone” (giugno 2011) Sui diritti umani: “Sono a favore della tortura” (maggio 1999) – Dicembre 2014, alla politica Maria do Rosário, ripetendo un commento che le aveva fatto per la prima volta nel 2003: “Ho detto che non ti violenterei perché non te lo meriti”. – Sulle quote e le politiche di azione affermativa: “Basta con le politiche per i ”poverini”. Adesso sono tutti da proteggere, le donne, i neri, i gay, i nordestini… Tutto questo con me finirà” (ottobre 2018) – Gran finale: “Sono a favore di una dittatura. Non risolveremo mai i problemi della nazione con questa democrazia irresponsabile” (1992) (fonti: Tpi.it e Corriere.it)
Sul profilo Twitter ufficiale M5s Camera , tanto per dire…
“Comprare la Repubblica equivale a finanziare il Pd. Meglio darli in beneficenza”. Ecco come i “grillini” interpretano la libertà di stampa….
Elio Lannutti senatore 5 Stelle sull’editorialista del Corriere della Sera Federico Fubini
“Fubini, ventriloquo di Soros, criminale speculatore sulla lira e dei brigatisti degli spread agitato dalle élite per schiavizzare i popoli e la sovranità democratica, nemico degli italiani. Informatevi!” (fonte: Twitter)
Luigi Di Maio intervistato sempre da Enrico Lucci
Se lo spread continua a salire voi che fate? “E vabbè, come si dice, Se mia nonna aveva le ruote era una carriola...” (fonte: Rai 2)
L’epic fail del premier Giuseppe Conte, incontrando la stampa estera
“Io vi sfido a trovare un altro Paese in Europa che dal 2013 abbia ricevuto 688 mila persone con accoglienza indiscriminata e poi mi dite cosa succede…“. E tutti i giornalisti, in coro: “La Germania!”