TARANTO – Sono in corso gli incontri del vicepremier Luigi Di Maio accompagnato dai ministri Alberto Bonisoli (Cultura), Sergio Costa (Ambiente), Giulia Grillo (Salute) e Barbara Lezzi (Sud) riuniti in Prefettura a Taranto dove oggi si svolgono due diversi incontri. Presente anche il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Taranto Melucci ed il presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Gugliotti, il presidente della Camera di Commercio di Taranto Luigi Sportelli, ed i rappresentanti delle varie istituzioni cittadine e regionali.
per ascoltare il video, cliccare in basso nella immagine e deselezionare il “mute” predisposto in automatico da Facebook
Il primo tavolo con le istituzioni nella mattinata ed il secondo, nel pomeriggio, con le associazioni e i cittadini. Si discuterà anche il piano di riqualificazione. Entrambi i tavoli vengono trasmessi in diretta streaming su questa pagina, così che tutti possano assistere.
“Io sono qui oggi non solo per Presiedere il tavolo istituzionale per Taranto ma anche per dire che ieri, in Consiglio dei Ministri, abbiamo abolito l’immunità penale che permetteva ai vertici di Ilva di poter godere di alcuni esimenti legati a reati ambientali e ad alcuni reati odiosi che hanno fatto tanto male ai cittadini di Taranto“. Con queste parole Luigi Di Maio si è presentato a Taranto, la città del più grande polo industriale-siderurgico europeo . L’annuncio è stato dato all’ingresso del Palazzo della Prefettura blindato da una zona rossa, che ha letteralmente sterilizzato la protesta dei comitati tarantini per la mancata chiusura dell’acciaieria rilevata da ArcelorMittal, presenti in poche decine di persone.
L’attesa protesta di Taranto non è arrivata come nelle aspettative così come il capoluogo jonico è rimasto indifferente alla visita istituzionale della delegazione governativa calata in città pentastellata. Presenti in piazza i “reduci” degli attivisti del Movimento Cinquestelle di Taranto , confinati ai bordi della zona rossa con le loro bandiere, sperando di incontrare Di Maio: anche loro sono pochi . E nel frattempo litigano con i manifestanti del ‘Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti‘ di Taranto con cui andavano a braccetto nelle piazze nel corso dell’ultima campagna elettorale con le altre realtà della protesta. I “grillini” che cercavano di giustificare l’operato di Di Maio, dall’altra dopo aver creduto alle promesse del Movimento, adesso è tornato a manifestare nella protesta sociale, che però come le immagini hanno dimostrato non sembrano avere più il seguito di una volta.
Ieri i commissari straordinari dell’ Ilva Carrubba, Gnudi e Laghi si erano dimessi con decorrenza dall’1 giugno e Di Maio ha già nominato ieri sera i nuovi commissari. “Sarò qui di nuovo il 24 giugno, esattamente tra due mesi, in modo che quello che ci siamo detti oggi al tavolo sarà verificato e vedremo come i soldi sono stati spesi. Qui non è una questione di altri soldi, qui prima di tutto bisogna spendere bene quelli che ci sono“.
Nel pomeriggio è ripreso il confronto del vice premier Luigi Di Maio con le associazioni cittadine di Taranto: