di REDAZIONE ECONOMIA
La società Acciaierie d’Italia presieduta da Franco Bernabè ha reso noto che il Tribunale di Taranto ha disposto la revoca del sequestro dell’Altoforno 2, che era disposto nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria a seguito sulla morte del 35enne operaio Alessandro Morricella, avvenuta il 12 giugno 2015, quattro giorni dopo essere stato investito da una fiammata mista a ghisa incandescente.
Era stata concessa la facoltà d’uso dell’ altoforno, finalizzata a una serie di prescrizioni a cui l’azienda ha finito di adempiere. Dopo il dissequestro torna in funzione l’ altoforno AFO1 e per venerdì (cioè domani) è prevista la ripartenza di AFO4, anche i sindacati hanno qualche dubbio.
Ecco il provvedimento.
REVOCA-SEQUESTRO-ALTOFORNO-2-PROCEDIMENTO-ILVA-SAS