La società del Taranto Football Club 1927 ha reso noto che nella mattinata odierna presso lo studio di un notaio di Taranto, si è svolta l’assemblea dei soci convocata per definire il nuovo asseto societario dopo l’ avvenuta acquisizione della maggioranza azionaria da parte del dottor Domenico Campitiello che, a seguito della riunione, è stato (auto) nominato nuovo presidente del Taranto Football Club 1927 succedendo a Fabrizio Nardoni, al quale è stata confermata la presenza nel consiglio di amministrazione. Della serie: le dimissioni non servono o non contano nulla…..
L’assemblea dei soci ha provveduto a nominare anche il nuovo consiglio di amministrazione così composto : Domenico Campitiello Presidente, Fabio Petrelli Vice Presidente, Luigi De Prisco Consigliere, Fabrizio Nardoni Consigliere, Armando Casciaro Consigliere (in rappresentanza della Fondazione Taras). Al termine dell’assemblea il presidente Domenico Campitiello ha rilasciato la seguenti dichiarazione: “Si realizza finalmente qualcosa che avevo ipotizzato e sperato da diverse settimane. Oggi il sogno è divenuto realtà. Speriamo di riuscire a realizzare qualcosa di importante. Siamo partiti in ritardo e abbiamo bisogno di tempo per questo chiedo a tutti di permetterci di lavorare con serenità e tranquillità. Forza Taranto“.
Campitiello ha aggiunto: “Pagheremo i creditori e poi penseremo ad allestire la squadra. Il calcio è una scienza inesatta, vanno cambiati i comportamenti. Dovremo azzerare la massa debitoria ereditata dalla precedente gestione. Per noi la questione morale viene prima di qualsiasi cosa“.
Cosa voglia realizzare e come, quanto voglia investire Campitiello non si sa. Così come nessuno gli ha ancora chiesto come mai non ha seguito le orme del Martina Calcio per richiedere l’ ammissione della società rossoblù in Lega Pro. Resta un dilemma questa sua improvvisa folgorazione per l’attività calcistica tarantina, visto che il signor Campitiello non è di Taranto. Ma forse un giorno consultando e visitando i vari siti e bandi della Regione Puglia , probabilmente capiremo meglio le reali ragioni di questa “folgorazione”…