MENU
25 Novembre 2024 04:20

Dopo l’arresto Antonio Megha si dimette accusato di aver pagato i clan in cambio di voti

Politico di lunga esperienza, era stato eletto nella tornata elettorale di settembre 2020 consigliere comunale di Neviano in provincia di Lecce, dove attualmente ricopriva la carica di assessore alla Cultura.

di Redazione Politica

L’ avvocato Antonio Megha, ex sindaco di Neviano arrestato ieri dalla D.I.A. con l’accusa di aver pagato esponenti del clan Coluccia (affiliato alla Sacra Corona Unita) in cambio di 50 voti, si è dimesso da assessore alla Cultura del comune salentino. Ai domiciliari, è stato fermato nell’operazione che il 7 febbraio ha posto complessivamente agli arresti 14 persone, tutte a vario titolo legate ai Coluccia. Da marzo 2019, Antonio Megha ricopriva il ruolo di coordinatore cittadino del Movimento Regione Salento, fondato e presieduto dal consigliere regionale Paolo Pagliaro, estraneo all’inchiesta giudiziaria, editore dell’emittente televisiva TeleRama, con un passato in Forza Italia, che ha aderito alla Lega Puglia.

da sinistra Megha e Pagliaro

Antonio Megha è, un politico di lunga esperienza, era stato eletto nella tornata elettorale di settembre 2020 consigliere comunale di Neviano in provincia di Lecce, dove attualmente ricopriva la carica di assessore alla Cultura. Avrebbe promesso 3.000 euro ed un posto di lavoro nell’impresa incaricata di raccogliere e smaltire i rifiuti nel Comune di Neviano ad uno dei figli di Michele Coluccia : una promessa non mantenuta, dopo essersi reso conto dell’esistenza di un protocollo di autotutela nella Bianco Igiene Ambiente, che prevede di indicare le parentele per verificare eventuali legami dei dipendenti con la criminalità e con la criminalità organizzata. La Direzione Distrettuale Antimafia inoltre sostiene che l’ avv. Megha avrebbe promesso al clan mafioso la disponibilità dell’apparato politico-amministrativo, nonchè di rappresentare in Calabria gli interessi di Michele Coluccia .

Protocollate questa mattina nel Comune salentino a pochi chilometri da Gallipoli in provincia di Lecce le dimissioni di Megha che non fa più parte della Giunta guidata dalla sindaca Fiorella Mastria, eletta con il voto di settembre 2020, a seguito dell’inchiesta del pubblico ministero dr.ssa Carmen Ruggiero della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, coadiuvata dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Governo prova a contenere i giudici "politicizzati": nel Dl Giustizia vietato commentare temi attualità
Il maltempo si sposta verso sud, neve sull'Appennino
Cerca
Archivi
Il Comune di Bari blinda 200 palazzi storici: “Evitiamo demolizioni come quella della Gazzetta”(autorizzata però dal Comune !)
Il cielo è sempre più blu: l'Italia vince di nuovo la Coppa Davis
Max Verstappen è campione del mondo di F1. Russell vince il Gran premio di Las Vegas
"Giuseppi" Conte esulta per il quorum, ma a 'Nova' c'è chi contesta in nome di Casaleggio e Grillo
Sciopero di 24 ore dalle 21: i treni si fermano di nuovo. Ferrovie dello Stato: "Riprogrammate i viaggi"

Cerca nel sito