In una piovosa giornata di gennaio alle 10 del mattino in un clima molto “british” è iniziata l’avventura di Lewis Hamilton 40enne 7 volte iridato a Maranello dove è entrato a bordo di un van dai vetri oscurati dall’ingresso principale della Gestione Sportiva della Ferrari per la primissima giornata di lavoro, come era stato annunciato dal Ceo Benedetto Vigna la scorsa settimana a Milano. Presenti alcune decine di persone tra curiosi, tifosi e scatenati appassionati di F.1 che non vedevano l’ora di immortalare a ogni costo il momento per postarlo sui social ).
Lewis ha commentato la sua nuova esperienza a Maranello con un post pubblicato su Instagram. Questo il suo pensiero: “Ci sono giorni che sai che ricorderai per sempre e oggi, il mio primo da pilota Ferrari, è uno di quelli. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di raggiungere traguardi che non avrei mai creduto possibili, ma una parte di me è sempre rimasta aggrappata al sogno di correre in rosso. Non potrei essere più felice di realizzare questo sogno oggi”.
Hamilton ha in programma un primo contatto col team di Maranello che prevede l’uso del simulatore e i primi giri in monoposto sulla pista di Fiorano, così iniziando a prendere conoscenza di tutti i sistemi. Inizialmente era previsto che Lewis potesse già guidare in pista oggi, ma le avverse condizioni meteo hanno fatto rinviare i programmi, che prevedono le prime guide al volante della “Rossa” nella giornata di mercoledì. Il pilota plurirridato non vede l’ora di cominciare questa nuova esperienza dopo 12 anni alla guida della Mercedes con la quale è diventato il pilota più vincente della storia della F.1. Le persone a lui vicine sostengono che Hamilton ha solo il desiderio in mente di conquistare l’ottavo titolo iridato con cui supererebbe Michael Schumacher, e riuscirsi alla guida della Ferrari, sarebbe quel tocco di in più per raggiungere la gloria sportiva nella storia della Fomula 1.