La testimonianza di poche ore fa di Liz Cheney la figlia di Dick , l’ex potentissimo Vicepresidente USA inchioda definitivamente Trump alle proprie responsabilità sul tragico assalto alla Casa Bianca del 6 Gennaio 2021 . I Repubblicani lo scaricano cinque mesi prima delle prossime elezioni di medio termine in cui si rinnovano trentaquattro seggi su cento del Senato e tutta la Camera . Ció influisce direttamente sulle candidature repubblicane al Parlamento il prossimo 8 Novembre 2022 e apre la strada a forti novità per le Presidenziali del 2024 , da scegliersi nelle prossime Primarie . Il Partito Democratico appare in prospettiva ingessato nell’attuale coppia Biden Harris .
Ma il Governo in carica sembra sempre di più aver ripristinato l’antico salubre rispetto tra i due Partiti in competizione , superando le feroci divisioni , autolesive dell’interesse di medio-lungo termine degli USA . Putin non troverà più alcun alleato sul territorio statunitense . L’Europa respira .
Per le complicità italiane del Presidente russo le prospettive sono unanimemente negative .
Matteo Salvini fa sempre più fatica a svincolarsi dalla prolungata contiguità russa e dai sondaggi impietosi . Giorgia Meloni cerca frettolosamente di far dimenticare la sua dichiarata preferenza per Trump , sigillata dalla calda accoglienza del rude Segretario di Stato americano Mike Pompeo in visita in Vaticano per rimproverare al Pontefice l’eccesso di contiguità con il Presidente cinese Xì . La Meloni fu l’unica politica italiana ricevuta a braccia aperte dal Ministro degli Esteri di Trump .
Molto più nota la conclamata amicizia con il presidente ungherese Viktor Orban , “mantenuto” da Putin con forniture di gas e petrolio a prezzi inferiori al mercato per i fortunati proxy del Presidente . Silvio Berlusconi rivela un’insolita timidezza verso l’invasore russo. Trascurabili errori le molteplici onorificenze date da Mattarella a vari russi su richiesta di Di Maio , e quello di Confindustria per l’ultimo viaggio a Mosca , a ridosso dell’invasione dell’Ucraina .