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6 Novembre 2024 00:23

Ecco come certificare per non pagare il canone RAI

L'Agenzia delle Entrate ha reso noto e pubblicato il modello necessario per certificare di non possedere la televisione o per segnalare che chi paga la bolletta non è la stessa persona che deve pagare il canone

di Marco Ginanneschi

Il modello di autocertificazione per evitare il pagamento del canone Rai. Il modello potrà essere utilizzato solo da chi non possiede la tv, e da chi intende segnalare che il canone per il nucleo familiare è già intestato ad un soggetto diverso dall’intestatario della bolletta elettrica. Il modello si potrà inviare direttamente on line dal prossimo 4 aprile, oppure rivolgendosi ad un Caf o per posta. In ogni caso per evitare il canone 2016 deve essere inoltrato per raccomandata entro il 30 aprile, o per via telematica entro il 30 maggio. Come è chiarito sullo stesso modello, le false dichiarazioni, comportano sanzioni civili e penali.
 
I dati da comunicare.   Il modello consente di comunicare all’Agenzia delle entrate:
il fatto che nessun componente della famiglia possiede una tv in nessuna delle abitazioni per le quali il chi presenta la dichiarazione dichiarante è titolare di un’utenza elettrica;

  • che non esiste nessun apparecchio ulteriore rispetto a quello per il quale è stato richiesto il suggellamento entro il 31 dicembre 2015;
  • che il canone non deve essere addebitato in alcuna delle utenze elettriche intestate a chi presenta la dichiarazione in quanto è già abbonato un altro componente della stessa famiglia anagrafica.

L’autocertificazione può essere anche presentata da un erede.
 
La famiglia anagrafica. Nel modello l’Agenzia delle entrate ricorda che per famiglia anagrafica si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Risolte, quindi, molte delle problematiche aperte con la nuova versione del canone in bolletta. L’autocertificazione ha comunque una validità solo annuale, per cui va presentata anno per anno.
 
La presentazione.  Il modello di dichiarazione sostitutiva potrà essere presentato on line  dal prossimo 4 aprile sul sito internet delle Entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia, oppure tramite gli intermediari abilitati. Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. –Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
 
Le scadenze.  Per il 2016, primo anno di applicazione del pagamento del canone in bolletta, la dichiarazione sostitutiva avrà effetto per l’intero canone dovuto per l’anno 2016 se viene presentata tramite raccomandata entro il 30 aprile 2016, oppure in via telematica entro il 10 maggio 2016. La dichiarazione presentata tramite raccomandata dal 1° maggio 2016 ed entro il 30 giugno 2016, oppure in via telematica dall’11 maggio 2016 al 30 giugno 2016, avrà effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre dello stesso anno. La dichiarazione presentata dal 1 luglio al 31 gennaio 2017 avrà effetto per l’intero canone dovuto per l’anno 2017.

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