LECCE – “Voglio fare pubblicamente i complimenti a Michele Emiliano per il significativo risultato ottenuto alle primarie del Partito democratico”. Lo scrive in una nota Pippi Mellone il sindaco di Nardò (Lecce), esponente dell’estrema destra salentina e per questo al centro delle polemiche nei giorni scorsi dopo avere invitato i suoi cittadini a votare per il governatore pugliese. Proprio il seggio della sua città, Nardò, è stato chiuso nel primo pomeriggio di domenica scorsa dopo alcune segnalazioni da parte del Pd locale della numerosa partecipazione al voto di elettori di destra.
“Abbiamo fatto benissimo a sostenerlo – rileva Mellone – nonostante il Pd neretino abbia frodato gli elettori e le regole democratiche, collezionando una triste figuraccia scaricata peraltro sui componenti del seggio. Al di là delle questioni interne al Partito Democratico – continua – chi si occuperà delle sorti del Paese nei prossimi tempi non potrà non fare i conti con Michele Emiliano, con un uomo del Sud, con il presidente della nostra Regione“. Ecco chi ha votato Emiliano.
Emiliano dopo aver fatto la sua campagna elettorale a spese della Regione Puglia, utilizzando personale pagato con i soldi pubblici dei contrìbuenti pugliesi come ad esempio il suo segretario-autista-ombra Gianni Paulicelli assunto dal Gruppo PD della Regione pugliese, circostanze su cui dovrebbe indicare la procura barese, la Corte dei Conti pugliese e la Guardia di Finanza di Bari. Emiliano spieghi e sopratutto provi adesso se le sue erano promesse elettorali o proposte di governo. Anche perchè lui è stato eletto per per governare la Puglia. Se ci riesce.
In una nota Sergio Blasi, consigliere regionale del Pd ed ex segretario regionale del partito in Puglia, facendo riferimento alla iniziativa del primo cittadino di Nardò, Pippi Mellone, che ha inviato un messaggio sui social per sostenere il governatore pugliese nella corsa alla segreteria nazionale del Pd. ha dichiarato: “Cosa c’entrano le primarie del Partito Democratico con l’esigenza di un Comune, il secondo più grande del Salento, di avere “riferimenti certi e solidi in Regione”? Perché il rapporto tra Nardò e la Regione Puglia deve passare dal sostegno innaturale da parte del sindaco di estrema destra Pippi Mellone al candidato Emiliano? La Regione Puglia è un banchetto al quale solo chi porta voti a Emiliano può avere benefici per la propria comunità?”.