Rese note come tutti gli anni le dichiarazioni dei redditi dei parlamentari obbligati per legge a renderle pubbliche, e consultabili sul sito della Camera o del Senato. Anche se ancora una volta non tutti hanno già presentato la propria dichiarazione, il primo posto in classifica tra quelli con le entrate più alte nel 2023 è di Matteo Renzi: 2,3 milioni di euro, che comunque ha dichiarato 900mila euro in meno rispetto a quelli dichiarati per l’anno 2022.
La dichiarazione di Matteo Renzi: riporta entrate per 2.339.469 euro nell’anno. Solo una piccola parte di queste entrate proviene dallo stipendio di parlamentare. La gran parte dei suoi redditi è percepita per consulenze, conferenze all’estero e altre attività, motivo per cui Fratelli d’ Italia ha presentato una norma restrittiva da inserire nella manovra per l’anno prossimo.
Tornando ai leader di partito e nomi più noti della politica nazionale, spicca il nome di Giorgia Meloni. La dichiarazione dei redditi (459.460 euro) della premier è stata depositata sin dallo scorso ottobre. Negli anni precedenti la presidente del Consiglio aveva dichiarato 293.531 euro e prima ancora circa 160mila euro. Con molta probabilità il considerevole aumento di entrate rispetto agli anni precedenti è derivante anche dalle vendite del suo nuovo libro-intervista, “La versione di Giorgia”.
Il vicepresidente del Consiglio e leader della Lega, Matteo Salvini ha dichiarato 99.699 euro di entrate da stipendio, la stessa somma dello scorso anno, ed ha comunicato che sono state “liquidate le azioni” precedentemente detenute di A2A, Acea e Enel che in passato deteneva. La segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, ha incassato redditi per 98.471 euro. Si tratta di appena 4mila euro in più rispetto allo scorso anno.
È stata depositata anche la dichiarazione dei redditi di Giuseppe Conte, che mancava a ottobre: 106mila euro circa per il presidente del Movimento 5 stelle. In sostanziale equilibrio la dichiarazione dei redditi di Nicola Fratoianni di Sinistra italiana: circa 99mila euro quest’anno, 5 mila euro in meno rispetto ai 104mila dichiarati nel 2023. Aumento significativo invece per Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, che ha incassato 103mila euro mentre l’anno prima erano stati 82mila
Sono diversi gli esponenti del governo Meloni che hanno depositato la propria dichiarazione dei redditi. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha dichiarato l’aumento di entrate passate da 209mila a 260mila euro, diminuiti i redditi del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso calati da 120mila a 106mila euro. Orazio Schillaci ministro della Salute incredibilmente ha visto dimezzarsi le proprie entrate passate dai 227mila euro del 2022 ai 106mila del 2023.
Non sono ancora state depositate le dichiarazioni dei redditi del ministro del Turismo Daniela Garnero Santanchè arrivata quasi a quota 300mila euro nel 2022, e del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che incassò circa 100mila euro nel 2022