Come ben noto questo giornale non è mai stato molto tenero nei confronti del “popolo grillino” tarantino, cioè di quella gente che con dei metodi a dir poco ridicoli e pericolosi, ha selezionato, candidato e votato due suoi rappresentanti alla Camera dei Deputati, e cioè Alessandro Furnari e Vincenza Labriola, che nell’ultima campagna elettorale per le “Elezioni Politiche” avevano cavalcato la promessa strimpellata da Beppe Grillo nei suoi comizi-show cabarettistici. “I nostri deputati e senatori prenderanno solo 2.500 euro al mese“.
I fatti hanno dimostrato che Furnari e Labriola non hanno rinunciato ad un centesimo di euro, una volta eletti dal popolo grillino tarantino, passando al Gruppo Misto soltanto tre mesi dopo la loro elezione con i voti grillini. Per capire e vedere cosa abbiano poi fatto per la città di Taranto, una volta eletti, bisogna rivolgersi al noto programma televisivo “Chi l’ha visto ?“
Adesso ad un anno e mezzo dalle prossime elezioni amministrative, i portaborse ed attivisti al servizio del neo-deputato europeo grillino Rosa D’Amato stanno scaldando i muscoli, cercando di fare proseliti recandosi puntualmente a “disturbare” convegni e conferenze stampe di enti pubblici, partiti ecc. Come rivela il Fatto Quotidiano nella lista di aspiranti consiglieri a diventare sindaco di Bologna compare anche quello di Dario Pattacini, ex conduttore televisivo, sospeso dall’Ordine dei giornalisti nel 2013 per la vicenda delle interviste a pagamento. Era lui che faceva da tramite tra i consiglieri regionali grillini, all’epoca Andrea Defranceschi, e le concessionarie. Pattacini non compare nell’elenco reso pubblico in un comunicato su Facebook dal candidato sindaco, ma in quello online, visibile sulla pagina ufficiale del Movimento 5 stelle
Questa mattina grazie ad un post di un tarantino apparso su Facebook abbiano scoperto un interessato video pubblicato su You Tube appena 48ore fa dal gruppo parlamentare del Partito Democratico che adottando il check-facting, ha ridicolizzato l’intervista inginocchiata di Bruno Vespa nel programma “Porta a Porta” al vicepresidente della Camera on. Luigi Di Maio , leader in ascesa nel Movimento 5 Stelle, che ha sparato una serie di balle “pentastellate“, . Buona visione…: