Si è spenta Eleonora Giorgi. Nata a Roma il 21 ottobre 1953, figlia d’arte di un direttore di produzione e di una ceramista ungherese, la Giorgi ha vissuto nelle sue stagioni di attrice e diva con il debutto a soli 18anni, le classiche situazioni di una giovane starlet del cinema italiano che passando per il genere definito in quel periodo “scandaloso” è arrivata successivamente alle commedie familiari.
Fu un’attrice dotata di un temperamento non sempre espresso a dovere e una donna che non aveva pesi sulla coscienza: a tappe alterne confessò in un libro e anche a Pippo Baudo che aveva avuto una dipendenza dall’eroina dalla quale si salvò grazie al matrimonio con Angelo Rizzoli, di aver avuto un flirt con l’attore americano Warren Beatty e fidanzata dello scrittore Andrea De Carlo, mentre nel 2023 è stata colpita in materia tragica, con un tumore al pancreas che ha combattuto con tutte le sue forze e la cura del poterlo confessare in pubblico.
Nella sua carriera è stata una spalla brillante per Renato Pozzetto, Adriano Celentano, Nino Manfredi e Renato Pozzetto, Adriano Celentano, Nino Manfredi . Nel corso degli ultimi mesi, aveva raccontato la lotta con la malattia in una serie di interviste. L’ultima, circa due settimane fa, al Corriere della Sera. “Non c’è nulla di male a dire che non riesco a fare più di dieci passi. Sto facendo la terapia del dolore, morfina e cortisone. Ho un’ampolla al collo e l’ossigeno: mi tengono in vita non perché ci sia futuro, ma perché tutto succeda il più tardi possibile. Ogni giorno è un regalo“, aveva detto.