Quattro imprenditori sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza di Bari al termine di verifiche fiscali nei confronti di altrettante società collegate tra loro ed operanti nel settore della produzione e del commercio dei mosti e dei vini. Le società – secondo le Fiamme Gialle – nel giro di quattro anni hanno sottratto al Fisco ricavi per oltre 200 milioni di euro ed evaso Iva per oltre 25 milioni. Durante i controlli sono state scoperte anche fatture false per oltre 26 milioni di euro prodotte ed utilizzate per dare una parvenza di liceità ai prodotti custoditi in cantina.
L’operazione si inquadra nell’ambito di una complessa indagine condotta sin dal 2013 nel settore delle frodi agroalimentari connessa alla illecita vinificazione delle uve da tavola. Le aziende vinicole coinvolte nelle indagini per anni – secondo i finanzieri – hanno prodotto vino con uva da tavola omettendo sistematicamente di presentare le previste dichiarazioni dei redditi.