MENU
6 Marzo 2025 13:08

Ex Ilva, L’ultimatum del sindaco di Taranto : una soluzione ai picchi di benzene o stop agli impianti

Il sindaco di Taranto ha emesso un'ordinanza urgente intimando ad Acciaierie Italia e Ilva in amministrazione straordinaria di individuare gli impianti responsabili dell'aumento di benzene

Un’ordinanza firmata dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, ricalcando un’ analogo provvedimento del 2020 improduttivo di alcun effetto, ha intimato ad Acciaierie d’Italia e Ilva in amministrazione straordinaria di cercare una soluzione tempestiva per individuare gli impianti responsabili dell’aumento della concentrazione di benzene registrata dalle centraline atmosferiche entro 60 giorni, senza la quale bisognerà procedere allo spegnimento degli impianti dell’area a caldo. 

Una nota del sindaco di Taranto spiega la ragione di questa nuova ordinanza: Abbiamo ricevuto dall’Asl evidenze chiare rispetto al rischio per la popolazione, in particolare riguardo al danno provocato dall’aumento della media annuale della concentrazione di benzene, anche se al di sotto dei limiti di legge. Un’ulteriore relazione di Arpa ci ha consentito di correlare i picchi registrati all’attività dell’acciaieria, per questo l’ordinanza è mirata ad AdI e Ilva in as”. Con l’ordinanza, spiega il Sindaco del capoluogo jonico “abbiamo applicato quella precauzione che ci assegnano le norme, rispetto a un problema che era stato già sollevato e affrontato anche all’interno dell’osservatorio ispirato all’articolo 41 della Costituzione, che abbiamo insediato a gennaio. I nuovi elementi ci hanno messo nelle condizioni di procedere e ora attendiamo le necessarie risposte“.

Qualcuno però a Taranto si pone la domanda: ma siamo sicuti che le emissioni di benzene non provengano dalla raffineria ENI di Taranto, dirimpettaia dello stabilimento siderurgico ? A suo tempo venne aperto un fascicolo dalla Procura di Taranto dopo un sopralluogo in elicottero da due magistrati, ma chissà che fine ha fatto…

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Ex Ilva, firmato accordo di cassa integrazione per 3.062 lavoratori
A chi spettano gli sconti ed i bonus su bollette luce e gas
I treni in ritardo? "Colpa dei lavori, ma fanno bene al Pil" dicono le Ferrovie dello Stato
La detrazione del 19% per i veicoli per disabili vale anche con la permuta dell’usato
Poste Italiane entra in Tim con la quota del 9.81% rilevata da Cdp a cui cede la quota del 3,78 di Nexi
"Slalom Gigante": la Convention 2025 di Allianz partner assicurativo olimpico e paralimpico delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026
Cerca
Archivi
Papa Francesco, notte trascorsa tranquilla
Oggi incontro Meloni-Anm: governo all'ascolto ma riforma sulla giustizia resta "blindata"
Qatargate, chiesta la revoca dell'immunità delle eurodeputate Pd Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti
Ex Ilva, firmato accordo di cassa integrazione per 3.062 lavoratori
Cannarsa amministratore delegato della Sogei, indagato a Roma: in corso perquisizioni

Cerca nel sito