MENU
23 Febbraio 2025 04:58

Facebook e la stampa italiana, un rapporto complicato

DataMediaHub: 'Sulle fanpage oltre il 90% dei contenuti sono link, e l'interazione con i lettori pressoché inesistente', vvidentemente l’attrazione di pubblico inizia ad essere molto prossima alla saturazione: i tassi di crescita del numero di fan si attesta tra il 2 e l’1 percento

di Federica Gagliardi

DataMediaHub ha analizzato il comportamento delle maggiori testate giornalistiche italiane su Facebook, e ne ha ricavato un report molto dettagliato, disegnando luci e ombre nel rapporto tra i newsbrand nostrani e il social.

Sono state monitorate per un mese le fanpage di venti quotidiani italiani, dieci “pure player” e altre dieci che hanno invece una corrispondente versione cartacea. I  publisher “tradizionali” sono: Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa, Il Sole24Ore, Il Fatto Quotidiano, La Gazzetta dello Sport, Libero, Il Giornale, Il Manifesto, e Avvenire.

Dallo studio emerge chele fanpage dei giornali sono di fatto una “discarica di link, per generare traffico al sito, senza nessuna, o quasi, gestione della community, né tantomeno un dialogo con i lettori, con le persone”:  oltre il 90% dei contenuti è un collegamento alla pagina del sito. Marginale l’incidenza di video e post di solo testo.

Secondo DataMediaHub, manca “una gestione adeguata del social network più popoloso del pianeta da parte delle fonti d’informazione […]: una “colpa grave” ormai all’approssimarsi della fine del 2018″.

“Invece di impegnarsi nella studio e la comprensione degli interessi dei lettori – sottolineano i ricercatori – si privilegia un approccio quantitativo nel tentativo di battere l’algoritmo di Facebook ed aumentare la reach, la portata complessiva della fanpage. […] A conferma, non vi è correlazione tra il numero di post ed il livello di engagement con, ad esempio, Il Manifesto che ottiene un tasso di engagement superiore ad Ansa o Libero nonostante questi postino un volume di contenuti nettamente superiore“.

Problematico anche il tasso di interazione con le persone, tendente complessivamente allo zero assoluto. Evidentemente l’attrazione di pubblico inizia ad essere molto prossima alla saturazione: i tassi di crescita del numero di fan si attesta tra il 2 e l’1 percento, seppur con un paio di eccezioni (Agi e Sole24Ore).

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Bimba di 3 anni muore in ospedale a Taranto , 12 medici indagati
Taranto. I consiglieri comunali si dimettono, "rottamato" per la seconda volta il sindaco Melucci !
I treni in ritardo? "Colpa dei lavori, ma fanno bene al Pil" dicono le Ferrovie dello Stato
Il Comune di Barletta conferisce la benemerenza civica e medaglia d'oro al Direttore della DIA
Anticipo di primavera sull'Italia: sole nel weekend
Chiesto il processo per De Laurentiis: ipotesi falso in bilancio con le plusvalenze
Cerca
Archivi
Bimba di 3 anni muore in ospedale a Taranto , 12 medici indagati
Taranto. I consiglieri comunali si dimettono, "rottamato" per la seconda volta il sindaco Melucci !
Uomini & donne: le disuguaglianze anche nello sport.
I treni in ritardo? "Colpa dei lavori, ma fanno bene al Pil" dicono le Ferrovie dello Stato
Il Comune di Barletta conferisce la benemerenza civica e medaglia d'oro al Direttore della DIA

Cerca nel sito