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22 Novembre 2024 00:19

False accuse di stalking al calciatore Lorenzo Pellegrini, indagato anche Fabrizio Corona

Dopo la escort, le cui dichiarazioni non veritiere avevano chiamato in causa il giocatore della Roma, anche l'ex-agente di paparazzi è finito sotto inchiesta per aver diffuso sul sito dillingernews.it l'intervista alla donna

Fabrizio Corona è indagato con l’accusa di diffamazione per la pubblicazione  sul suo canale Telegram  poi diffuso sul sito dillingernews.it, dell’intervista ad un’escort di nazionalità rumena Alina. G. di 24 anni che ha, falsamente, accusato il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini del reato di stalking. Corona è stato iscritto sul registro degli indagati dai pm di Roma perché, in concorso con la donna, “mediante la pubblicazione sulla pagina Instagram di una video intervista” ha offeso “la reputazione di Lorenzo Pellegrini”, secondo quanto contenuto dal decreto di perquisizione eseguito martedì dai Carabinieri del comando provinciale di Roma e dal personale della Digos a Parma dove la donna è residente.

Nelle cinque pagine di decreto, si legge, chele indagini – tabulati, analisi dei telefoni, accertamenti sui conti, consulenza tecnica informatica sui telefoni di Pellegrini” -, svolte sia in questo procedimento sia nel procedimento parallelo a carico del calciatore nel quale si ipotizzava lo stalking -, “hanno confutato integralmente le dichiarazioni accusatorie della donna che sono integralmente false”. “Invero non solo Pellegrini non ha commesso atti che gli ha attribuito la donna ma è risultato in modo incontrovertibile che non ha mai conosciuto questa donna con cui non ha avuto alcun contatto ed alcuna relazione“, si legge ancora nell’atto giudiziario. Le denunce della escort erano state presentate a Roma, Parma e Avezzano.

Infine, “anche i movimenti che la donna aveva indicato sulla sua carta di credito e la denunciata sottrazione sono stati smentiti dagli accertamenti svolti”. La 24enne è per questo motivo indagata con le accuse di calunnia e diffamazione. A questo punto la vicenda passa ai pm della Capitale che, alla luce della nuova indagine, potrebbero inoltrare al gip richiesta di archiviazione. “Ho dovuto sprecare tre minuti della mia giornata per leggere l’articolo pubblicato su un canale Instagram riportante notizie inventate sul mio conto”, aveva scritto sul suo profilo Instagram, Pellegrini, intervenuto per smentire le accuse di stalking.

Non voglio invece sprecare più di 3 secondi per smentire delle ovvie sciocchezze. Ci penseranno i miei legali a cui ho già conferito mandato per tutelare gli interessi e soprattutto i valori miei e della mia famiglia – aveva aggiunto il calciatore azzurro -. Ora ho cose più importanti a cui pensare, visto che a breve nascerà il mio terzo figlio. Mi auguro che le autorità competenti si attivino prontamente per tutelare persone per bene“. La procura di Roma ha disposto una perquisizione domiciliare, delegata ai Carabinieri di Roma e alla Digos della questura di Parma nell’abitazione della escort avvenuta lo scorso martedì 4 giugno, la quale è chiamata a rispondere anche del reato di calunnia.

Sono stati i carabinieri del Comando Provinciale di Roma a fare chiarezza dopo aver perquisito la giovane escort romena ma residente a Parma, assistita dall’avvocato Samuele De Santis . La ragazza aveva raccontato in esclusiva al sito dillingernews.it di Fabrizio Corona che il comportamento del centrocampista il giocatore della Roma sarebbe diventato ossessivo fino al punto di generare in lei ansia e preoccupazioni. Per questo era stata depositata una querela contro Pellegrini. Non solo, il giocatore assieme alla sua compagna era stato anche oggetto di attacchi social da parte di profili fake.

“Futuro vincitore del tapiro di platino, direttamente in prima serata …Le puttane si pagano. Lo sai che il sequestro di persona sono un ventina di anni di carcere … che idiota”. A scrivere questo commento sotto l’ultimo post di Lorenzo Pellegrini, sono decine di troll dai nomi improbabili. Erano alcune delle ingiurie che arrivavano da troll non riconducibili a persone reali. Gli accertamenti dei Carabinieri però hanno svelato la “totale infondatezza della ricostruzione” della 24enne visto che i due, secondo quanto si apprende, non si sono mai conosciuti.

Nel documento, che si articola in cinque pagine, viene precisato inoltre che”con le indagini – tabulati, analisi dei telefoni, accertamenti sui conti, consulenza tecnica informatica sui telefoni di Pellegrini – svolte sia in questo procedimento sia nel procedimento parallelo a carico di Pellegrini – nel quale si ipotizzava lo stalking – sono state confutate integralmente le dichiarazioni accusatorie della donna che sono integralmente false”. La ragazza ha quindi dichiarato il falso senza, peraltro, che ci sia alcuna prova che abbia mai neppure conosciuto di persona il capitano giallorosso. Quindi è prevedibile che i pm della procura di Roma sollecitino l’archiviazione dell’indagine per stalking, condotta dalla pm Antonella Pandolfi

Non sono peraltro risultate fondate neppure le altre dichiarazione rilasciate dalla 24enne rumena durante gli interrogatori: “Anche i movimenti che la donna aveva indicato sulla sua carta di credito e la denunciata sottrazione sono stati smentiti dagli accertamenti svolti”, spiegano ancora i pubblici ministeri.

| © CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

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