ROMA – RFI-Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia (entrambe società del Gruppo FS Italiane) hanno programmato, d’intesa con la Regione Puglia, committente del servizio, una serie di azioni per migliorare la qualità dell’offerta ferroviaria dei viaggiatori pugliesi, attivando una task force per incrementare gli standard di puntualità.
Tra le azioni già realizzate e in corso la sostituzione dei cavi in rame con quelli a fibra ottica per ottimizzare l’affidabilità del sistema di distanziamento dei treni sulla Direttrice Adriatica e sulla linea Taranto – Bari, la chiusura di due passaggi a livello a Barletta per eliminare definitivamente le criticità legate agli attraversamenti di auto e pedoni, l’upgrade tecnologico di due passaggi a livello a Bari Santo Spirito e di uno a Trani, anche per presidiare gli indebiti attraversamenti, il rinnovo dei deviatori in ingresso e in uscita dalle stazioni con sistemi di ultima generazione, l’installazione di sistemi di videosorveglianza sulle tratte più colpite dai furti di metalli pregiati per prevenire gli atti dolosi e le conseguenti ripercussioni sul traffico ferroviario, il rinnovo tecnologico dei sistemi di gestione delle stazioni sulla linea Taranto – Metaponto (CTC).
Con una nota del gruppo Ferrovie dello Stato si rende noto e sostiene che “Questi interventi, insieme a quelli per il miglioramento degli standard di comfort, funzionalità e decoro delle stazioni pugliesi (adeguamento marciapiedi a standard europei, installazione ascensori, nuovi sistemi di informazione al pubblico) determineranno significativi incrementi qualitativi nell’esperienza di viaggio nel suo complesso”.
Il nuovo orario cadenzato è ancora in fase di rodaggio. Alcune modifiche a orari e fermate sono già in vigore, mentre altre saranno adottate sulla scorta dei suggerimenti raccolti dai pendolari. Particolare attenzione sarà riservata alle composizioni dei treni, in ragione della nuova distribuzione dei flussi di domanda dei treni del nuovo orario al fine di garantire maggior confort alle persone che quotidianamente sono pressochè costretti a fare i pendolari. Dal 9 dicembre il numero di viaggiatori sui treni regionali è cresciuto, grazie anche al fatto che il nuovo orario cadenzato, sebbene in fase di assestamento, garantisce collegamenti più veloci tra Lecce, Foggia e Bari e collegamenti ogni mezz’ora tra Barletta e Fasano.
D’intesa con Regione Puglia, è allo studio un modello di orario cadenzato anche sulla linea Taranto – Bari per garantire collegamenti più veloci tra le due città e più connessioni con i treni a lunga percorrenza.
Trenitalia nel frattempo ha avviato un filo diretto con i pendolari pugliesi tramite il nuovo servizio di customer care disponibile a Bari e a Lecce, oltre alla quotidiana presenza a bordo dei treni programmati. Da alcuni mesi è possibile utilizzare anche per i servizi pugliesi l’app Trenitalia per ricevere informazioni in tempo reale. Oltre 2mila persone hanno già attivato il servizio e ricevono, direttamente sul proprio smartphone, informazioni puntuali sulla linea o sui treni di proprio interesse. Sulle relazioni Lecce – Bari, Foggia – Bari e Brindisi – Bari i prezzi degli abbonamenti per l’accesso ai treni Frecciarossa sono allineati ai prezzi degli abbonamenti Frecciabianca.
Nessuna traccia nei programmi delle Ferrovie dello Stato e della Regione Puglia del potenziamento della linea ferroviaria da e per Taranto, che rimane sempre più isolata nei percorsi delle Frecce che viaggiano ad una velocità da lumaca a dir poco imbarazzante