MENU
3 Luglio 2024 03:28
3 Luglio 2024 03:28

Firmato l’accordo tra Sport Salute ed i Giochi de l Mediterraneo 2026

Sport e Salute che sarà anche centrale di committenza per gli appalti dello stadio comunale “Erasmo Iacovone”, del nuovo palazzetto polifunzionale “Ricciardi” ed anche per quelli per la costruzione dello Stadio del Nuoto e del Centro Nautico.
di Valentina Rito

Sarà Sport e Salute S.p.A. a progettare i lavori di realizzazione dello stadio Iacovone e del nuovo PalaRicciardi di Taranto, impianti nevralgici per l’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo 2026. L’atto ufficiale che coinvolge Sport e Salute nell’organizzazione dell’evento internazionale è stato siglato questo pomeriggio a Roma dal Commissario Straordinario del Governo e Presidente del Comitato organizzatore Giochi del Mediterraneo Taranto2026, Massimo Ferrarese e dall’Amministratore Delegato, Diego Nepi Molineris, alla presenza del Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma.

La redazione dei piani di fattibilità tecnico-economica sia dello stadio comunale “Erasmo Iacovone”, che accoglierà le gare del torneo di calcio, sia del nuovo palazzetto polifunzionale “Ricciardi” dedicato all’atletica indoor, arti marziali ed altre discipline, sarà quindi affidata a Sport e Salute che sarà anche centrale di committenza per gli appalti di entrambi gli impianti ed anche per quelli per la costruzione dello Stadio del Nuoto e del Centro Nautico.

“Questa di Taranto è una di quelle sfide a cui teniamo particolarmente – ha dichiarato il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma. Siamo chiamati a dare il nostro contributo in termini di esperienza, operatività e concretezza, al fianco del Governo ed a supporto di uno dei più importanti eventi sportivi che l’Italia, e specificatamente il Sud, ospiterà nei prossimi anni. Ma soprattutto – prosegue Mezzaroma – interveniamo in un territorio che, anche attraverso lo sport, può cogliere un’occasione di rilancio e rinascita, alla stregua di quanto già sta accadendo a Caivano con il nostro intervento per la realizzazione di un playground e della riqualificazione dell’ex Centro Sportivo Delphinia. Quella delle infrastrutture e dell’impiantistica sportiva sarà senza dubbio l’eredità più importante dei Giochi del Mediterraneo 2026, e ciò rappresenterà la condizione necessaria e fondamentale per la diffusione in tutta l’area tarantina della pratica sportiva e per la promozione dell’attività fisica volta al benessere psicofisico della popolazione”.

panoramica dello stadio Iacovone che andrà ristrutturato completamente

“Con la firma di questo accordo con Sport e Salute, braccio operativo del Governo in materia di sport, compiamo un passo importante per compensare il tempo perso – ha detto invece il Commissario Straordinario del Governo, Massimo Ferrarese –. La nostra struttura, assieme a quella di Sport e Salute, lavoreranno per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati per i Giochi del Mediterraneo Taranto2026”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

La Figc multata per 4 milioni dall'Antitrust. Il presidente Gravina ricorre al Tar
Disastro Italia, Spalletti e gli azzurri eliminati dagli Europei. Ma Gravina si tiene stretto la poltrona...
Italia pareggia al minuto 98' contro la Croazia 1-1. Un eurogoal di Zaccagni salva gli Azzurri
La Nazionale femminile di pallavolo vince la Nations League per la seconda volta
Tamberi e Battocletti oro, Sibilio argento, dei buoni esempi per tutta l'Italia.
Europei atletica a Roma, Jacobs oro e Ali argento nei 100. Ori per Fabbri e Simonelli
Cerca
Archivi
Torna “Forum in Masseria”, la sesta edizione della rassegna economica condotta da Bruno Vespa
Arrestato titolare azienda che sfruttava il bracciante morto a Latina. Per il Gip: "Condotta disumana"
La Regione Puglia chiede di costituirsi parte civile nel processo dell'inchiesta "Codice Interno".
Meloni ai dirigenti FdI: "Fuori chi vuole farci tornare indietro, niente spazio a razzismo o antisemitismo. Abbiamo già fatto i conti con il Ventennio"
Dl Sanità, promosso il piano Schillaci dall'86% degli italiani

Cerca nel sito