ROMA – “Ho aderito al Gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati per dare ulteriore impulso alle battaglie di civiltà che dall’inizio della legislatura conduco per la mia Taranto”, Inizia così il post sulla sua pagina Facebook la deputata Vincenza Giuliana Labriola, eletta nel 2013 in Parlamento nelle liste del M5S a Taranto, dopo aver ricevuto solo 1 voto di preferenza alle precedenti comunali del 2012, che aggiunge nel suo post: “Ho condiviso con il presidente Berlusconi e con il presidente Brunetta un progetto di rilancio per il capoluogo ionico, certa che un impegno concreto e corale a favore di una città che da troppo tempo vive in condizioni di grave emergenza, possa facilitare prospettive di reale cambiamento“. La Labriola venne eletta a marzo ma dopo tre mesi nel giugno 2013 passò al Gruppo misto .
Un’ acquisto a pochi mesi dal voto per le Politiche che scompagina gli equilibri all’interno di Forza Italia in terra jonica che scompagina i programmi e le ambizioni elettorali del coordinatore provinciale Michele Di Fonzo, dell’ex-consigliere regionale Pietro Lospinuso e del Presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano che da mesi stanno preparando la propria prossima campagna elettorale per cercare di entrare in Parlamento.
“La scelta di Vincenza Labriola è particolarmente significativa” “è una donna che ama con passione la propria città e il proprio territorio, ma perché, eletta con il Movimento 5 Stelle, si è resa conto nella quotidianità del lavoro parlamentare che il vero cambiamento, la vera capacità di rinnovare la politica sta invece in Forza Italia. Con lei – ha dichiarato Berlusconi – faremo battaglie importanti per una delle città del Mezzogiorno che più hanno sofferto della cattiva politica in questi anni. Le vicende dell’Ilva hanno fatto molto parlare di una città che merita ben altro . Ci auguriamo che fin dal secondo turno delle elezioni amministrative cominci per Taranto cominci una svolta della quale, con Vincenza e con i militanti pugliesi di Forza Italia, vogliamo essere protagonisti”.
L’ opinione della Labriola su Berlusconi qualche anno fa era diametralmente opposta come si legge ancora oggi sul suo profilo Facebook. Ecco cosa scriveva la Labriola in un post pubblicato sul suo profilo Facebook lo stesso giorno in cui il Senato votò sì alla decadenza di Berlusconi da senatore a causa della sua condanna a quattro anni per frode fiscale:
“Oggi, 27 novembre 2013 è decaduto il senatore Silvio Berlusconi. Vent’anni di politica hanno ridotto il Paese alla miseria e a un nuovo decadentismo, a un nuovo Medioevo. Vent’anni di conflitti di interesse, di mercificazione delle donne, di abuso di potere, di leggi ad personam. Ora riprendiamoci il Paese e iniziamo una nuova epoca fatta di rinascita e recupero dei valori e del giusto ordine sociale, di ridistribuzione della ricchezza, dando garanzie e speranze nel futuro“.
Ma adesso a pochi mesi dalle prossime elezioni politiche la Labriola che era uscita fuori tre mesi dopo la sua elezione dal Movimento 5 Stelle, restando senza partito, ha diametralmente cambiato opinione. Chissà come mai…?
Una vera e propria “bomba” politica, che potrebbe spingere il popolo grillino di destra a votare per protesta al ballottaggio in favore di Rinaldo Melucci alla carica di Sindaco di Taranto, come ci conferma uno storico esponente del meetup “Amici di Beppe Grillo” del M5S a Taranto: “La Labriola, insieme a Furnari è stata la vergogna del M5S a Taranto. Due disoccupati che hanno immediatamente preferito passare al Gruppo Misto per intascarsi i 20mila euro al mese di stipendio pieno parlamentare” ed aggiunge “a questo punto sarei felice se tuti i miei amici pentastellati votassero per il candidato del PD Rinaldo Melucci al Comune di Taranto, per bloccare il “progetto di rilancio per il capoluogo ionico” che la Labriola ha concordato con Berlusconi. Io lo farò“
Anche in un altro meetup pentastellato di Taranto, sono disgustati dell’ennesimo trasformismo della Labriola e così commentano: “L’acquisto di Forza Italia della deputata Vincenza Giuliana Labriola, è l’ennesima manifestazione di trasformismo politico di gente che pensa solo ai propri interessi personali. Prima la Di Bello che ci ha portato al dissesto, adesso la Labriola e la Baldissari candidata sindaco. Se questo è “un impegno concreto e corale a favore di una città” povera Taranto”.
Immediate le reazioni della rete sui socialnetwork alle dichiarazioni della Labriola (che su Facebook ci segnala come “spam” per farci bloccare ed evitare che i lettori leggano la verità) . Tutte originali e tratte dalla pagina Facebook della deputata ex-grillina ora passata ai bunga-bunga berlusconiani:
Ecco i commenti apparsi sulla pagina Facebook della Labriola: