ROMA – Con una nota congiunta il coordinatore provinciale di Forza Italia a Taranto Michele Di Fonzo, e quello cittadino, il giornalista (ora in pensione n.d.r.) Antonio Biella attaccano duramente il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci scrivendo che “deve immediatamente essere mandato a casa perché è inadatto a guidare un grande Comune come quello di Taranto” ritenendo “vergognosa” la vicenda di inciviltà e di antidemocraticità che si è svolta ieri a Palazzo di Città, ovvero il mancato accesso di un giornalista di Telenorba , comportamento che “segna il punto più basso mai raggiunto da un’amministrazione comunale”.
“Tutti i rappresentanti dei tarantini che siedono in Consiglio comunale – continua la nota di Forza Italia – devono avvertire la responsabilità di liberare il posto più alto da un personaggio che ha già dimostrato di non saper governare la città, ha già dimostrato di essere un politico subordinato ad altri politici, ora ha dimostrato di non avere senso democratico”
“Melucci, che appartiene ed è stato eletto dal Partito Democratico, – continuano Di Fonzo e Biella – crede di vivere nei luoghi e ai tempi dell’Unione sovietica se si è permesso di dare ordini di sbarrare il Palazzo di Città al giornalista Francesco Persiani di Telenorba per chissà quale oscuro motivo di vendetta personale verso la testata. E domani a chi toccherà? Quale giornalista, da oggi si sentirà libero di criticare l’Amministrazione dopo questo episodio? Cosa penserà l’Italia della nostra Taranto quando interverranno pubblicamente l’Ordine Nazionale dei Giornalisti ?”
“Una brutta pagina della città di Taranto che speriamo venga presto cancellata con le dimissioni di un sindaco assolutamente inadatto – conclude la nota – al giornalista Francesco Persiani e al direttore di Telenorba Enzo Magistà va la nostra completa solidarietà”
Anche i consiglieri comunali di opposizione in Consiglio Comunale di Taranto composto da Giampaolo Vietri, Vincenzo Fornaro, Marco Nilo,Stefania Baldassari e Cosimo Ciraci ha fortemente stigmatizzato e criticato l’operato antidemocratico del sindaco Melucci, con una nota congiunta: ” Quando ad un giornalista qualsiasi viene impedito l’esercizio della sua attività siamo tutti in pericolo. Lo siamo perché porsi delle domande, accettare anche il confronto aspro delle posizioni in campo è il sale, l’anima stessa della democrazia. Per questo come consiglieri comunali di Taranto, non solo esprimiamo solidarietà al giornalista Francesco Persiani e a Telenorba, esclusi per ragioni ancora non del tutto chiare, da un incontro pubblico che si svolgeva a Palazzo di Città, casa di tutti i tarantini, ma invitiamo il Sindaco a riferire in Consiglio rispetto ad un episodio che necessita di un confronto pacificante e rassicurante sul fronte dei diritti che nessuno ha il potere di comprimere, meno che mai un rappresentante delle istituzioni“