MENU
3 Luglio 2024 09:37
3 Luglio 2024 09:37

Gasdotto Tap. Blitz delle forze dell ordine nel Salento, per la messa in sicurezza degli ulivi

Il cantiere per la realizzazione del gasdotto Tap a Melendugno (che porterà in Italia il gas dell'Azerbaijan) è stato militarizzato

Poco prima dell’alba le forze dell’ordine che si erano concentrate a Lecce poco dopo la mezzanotte,  hanno raggiunto  località San Basilio,  San Foca e  Marina di Melendugno dove  sono attivo i presidi di manifestanti contro la costruzione dell’infrastruttura da quarantadue giorni. Numerose decine di attivisti sono stati bloccati all’ingresso del cantiere, all’interno del terreno privato che era stato trasformato in presidio. Immediato è scattato il tam tam sui social network e decine di persone sono sopraggiunte nella zona per dare ulteriore forza alla protesta.

I manifestanti, che presidiano notte e giorno da settimane  l’area (una cinquantina in tutto quelli presenti al momento del blitz) sono stati colti di sorpresa e, attraverso una cintura di uomini delle forze dell’ordine, sono stati confinati in una zona in prossimità dell’ingresso del cantiere e hanno dato vita ad una protesta fatta di slogan gridati contro le forze dell’ordine che, dopo la sentenza del TAR Lazio, hanno fatto intervenire delle ruspe per rendere accessibili delle strade, che  nei giorni scorsi erano state rette barricate per rallentare l’accesso dei mezzi Tap, sono intervenute .

Il blitz della Polizia ha consentito di dare il via alla sistemazione degli ultimi 11 ulivi, già zollati, che raccolgono le radici nel lotto A1 ricadendo nel cantiere e che rischiano altrimenti di seccare..Per questi 11 alberi è stato dato il via alle operazioni di messa in dimora in grandi vasi che vengono ora sistemati nell’area centrale del cantiere.

 

 

La Tap aveva manifestato la necessità di dover procedere all’invasamento entro il prossimo 30 aprile, poichè dopo quella data non sarebbe stato  più possibile farlo sino al prossimo novembre, così come previsto dalla legge regionale.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Arrestato titolare azienda che sfruttava il bracciante morto a Latina. Per il Gip: "Condotta disumana"
Inchiesta cooperative, la moglie del deputato Soumahoro torna in libertà
Il processo Pier Camillo Davigo. La sentenza di appello conferma la condanna di 1° grado.
Ancora una volta i magistrati si sentono degli intoccabili: imputazione coatta per i giornalisti Milo Infante e Angelo Maria Perrino per il caso Denise
Imputati quattro avvocati componenti della commissione elettorale per il Consiglio dell'Ordine di Taranto
Tre poliziotti a processo a Roma per Hasib Omerovic precipitato dalla finestra
Cerca
Archivi
Torna “Forum in Masseria”, la sesta edizione della rassegna economica condotta da Bruno Vespa
Arrestato titolare azienda che sfruttava il bracciante morto a Latina. Per il Gip: "Condotta disumana"
La Regione Puglia chiede di costituirsi parte civile nel processo dell'inchiesta "Codice Interno".
Meloni ai dirigenti FdI: "Fuori chi vuole farci tornare indietro, niente spazio a razzismo o antisemitismo. Abbiamo già fatto i conti con il Ventennio"
Dl Sanità, promosso il piano Schillaci dall'86% degli italiani

Cerca nel sito