“Ciao sono Giulia Latorre, 22 anni di Taranto e sono la figlia del marò’ Massimiliano Latorre, – inizia così la lettera inviata alla pagina Facebook OmofobiaStop dalla figlia del marinaio tarantino accusato di omicidio in India, insieme al collega barese, il marò Salvatore Girone per l’incidente del 2012 avvenuto a bordo della nave Enrica Lexie, che aggiunge “la cui vicenda è ormai tristemente nota da tutti. Ho deciso di fare questo passo non per pubblicità, anzi forse è la cosa di cui ho meno bisogno, ma perché voglio dar e forza a quelle persone che hanno paura di mostrarsi per timore delle polemiche, degli insulti e delle conseguenze di un coming out”:
La 22enne tarantina ha così deciso di fare coming out: “A queste persone voglio dire che la vita è questa, è solamente una – aggiunge ancora Giulia nel suo lungo post – e ve ne dovete fregare del parere della gente, soprattutto di quelle schiave della loro ignoranza! Siate voi stessi sempre, al di là di chi troverete di fronte a voi. Cosa avremmo di diverso noi omosessuali? Siamo tutti esseri umani, abbiamo sentimenti, abbiamo un cuore, abbiamo la voglia e il diritto di essere felici! E’ chi ci giudica ad avere qualche problema. Perché le coppie gay, lesbiche non possono adottare un bambino?Per quale assurdo motivo? Vi dirò di più: a mio avviso ci sarebbe più amore nelle coppie gay che crescono un bambino, che in una coppia etero. Sono una persona abbastanza forte e determinata, ho superato tantissimi ostacoli da quando ero piccola, sto combattendo da anni una battaglia con la mia famiglia per avere giustizia per mio padre, ma ormai ho capito una cosa: il mondo fa veramente schifo. Per questo ho deciso di scrivere a voi di OmofobiaStop che state lottando per i diritti delle persone. Perché ho deciso di fregarmene del parere della gente, e vivere felice la mia vita.. A te che ci giudichi: ti rabbrividisce una persona omosessuale? Mi spiace, ma il problema ce l’hai tu, non io. Quindi gira i tacchi. Sicuramente molta gente omofoba mi contatterà e dirà la sua ma alla fine, CHISSENEFREGA!”
Sul web dopo la pubblicazione della notizia, ripresa subito dopo di noi dall’ Agenzia ANSA e da Il Fatto Quotidiano (che ben si guardano dal citare la fonte…) sono circolate voci di smentita, ma è stata la stessa Giulia Latorre con grande coerenza a smentire la presunta smentita direttamente sulla sua pagina Facebook