Un atto di verifica fiscale è stato notificato nei giorni scorsi a Francesco Totti, ex capitano della Roma, dai militari della Guardia di Finanza. Si tratta di un accertamento di ‘routine’ spesso disposto nei confronti di persone particolarmente facoltose. I finanzieri hanno acquisito la documentazione direttamente presso l’abitazione di Totti, dove gli agenti dal nucleo di polizia economico finanziaria sono entrati in possesso del materiale necessario ad una prima verifica.
Al momento, secondo quanto si apprende, non ci sarebbe nessuna inchiesta penale sulla vicenda e l’atto non significa che a Totti siano stati mossi rilievi. Il controllo è definito di ‘routine’ e servirà a verificare la regolarità dei pagamenti ricevuti dall’ex giocatore, delle sponsorizzazioni e delle tasse pagate. Questo lavoro è stato affidato al nucleo PEF (Polizia Economico Finanziaria) della Guardia di Finanza di Roma e, solo nei prossimi mesi, si avrà un responso definitivo.
L’ex calciatore della Roma sarà ascoltato nei prossimi giorni dalla Guardia di Finanza. Accanto a lui potranno essere presenti un avvocato fiscalista ed il suo commercialista che potranno a spiegare i dettagli e l’origine dei pagamenti e degli incassi. Al momento non sono state mosse accuse a Totti.
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