di Redazione Sport & Motori *
Sarà doppietta McLaren nella griglia di partenza del GP d’Australia. La prima pole della stagione è firmata Lando Norris, che nell’ultima manche delle qualifiche del Gran Premio d’Australia – gara inaugurale del Mondiali di Formula 1 2025 – piazza la zampata vincente in 1’15″096 conquistando la decima pole della carriera. Al suo fianco scatterà domani in prima fila il compagno di squadra e beniamino di casa Oscar Piastri, secondo per appena 84 millesimi.
LANDO NORRIS TAKES POLE POSITION IN AUSTRALIA 👏👏#F1 #AusGP pic.twitter.com/k6PwYVHBHU
— Formula 1 (@F1) March 15, 2025
Terzo tempo per il quattro volte campione del mondo Max Verstappen, più lento di 0″385 rispetto a Norris con la sua Red Bull, che scatterà davanti a George Russell (Mercedes). La sorpresa del sabato è Yuki Tsunoda su Racing Bulls, autore di un gran giro che gli vale la quinta posizione, seguito da Alexander Albon (Williams) che al tramonto della qualifica riescono a mettersi davanti alle Ferrari. Inizio di stagione complicato per le Rosse: Charles Leclerc non riesce a fare meglio del settimo tempo a oltre sei decimi e mezzo da Norris, ottavo Lewis Hamilton nella sua prima qualifica col Cavallino. A chiudere la top ten Pierre Gasly (Alpine) e Carlos Sainz (Williams).
Gara in salita per Andrea Kimi Antonelli, che con l’altra Mercedes partirà dalla 16esima posizione in griglia dopo essere stato eliminato nel Q1, male anche Liam Lawson su Red Bull, pure lui fuori nella prima manche e relegato in 18esima posizione. Giornata da dimenticare per Bearman, che non riesce neanche a completare un giro a causa di un problema al cambio (partirà ultimo in griglia nel GP della domenica).

Delusione in casa Ferrari
“Chiudere col settimo e l’ottavo tempo è sicuramente deludente, anche nel peggiore dei casi non immaginavo questo risultato”. Charles Leclerc commenta così il risultato della Ferrari nelle prime qualifiche della stagione ma con la fiducia di poter capire dove intervenire: “Già da stamattina la performance in generale non è stata la stessa di ieri. Penso di sapere da dove viene questo cambiamento però dobbiamo analizzare i dati. Abbiamo bisogno di perdere un po’ di performance, che non è mai una cosa che si vuole fare ma è la cosa giusta: non andrò ulteriormente nel dettaglio“.
“Siamo solo al punto di partenza, torneremo avanti: di sicuro questa macchina ha potenziale però oggi eravamo ‘fuori finestra’, si è sentito e visto”, ha proseguito Leclerc al microfono di Sky Sport: “La macchina è cambiata abbastanza tra Q2 e Q3, quando non ho mai trovato il feeling. Soddisfatto non posso essere, ma era molto difficile guidare questa macchina”. E sulla possibile gara bagnata che può riaprire la partita: “Ci sono tanti punti interrogativi verso domani. Vedremo, ma farò il meglio come sempre“.
“Sono soddisfatto dei progressi che abbiamo fatto nel corso del weekend, giorno dopo giorno abbiamo ottimizzato la vettura e l’abbiamo portata alla condizione migliore”, ha dichiarato Lewis Hamilton, aggiungendo : “La macchina si comporta in maniera molto diversa dalla Mercedes che ho guidato per molti anni, mi ci è voluto tempo per abituarmi e aver fiducia nella vettura, ma sono riuscito ad avvicinarmi a Charles alla fine. Siamo lontani dalle aspettative, dobbiamo capire il perché”, è l’analisi del pluricampione del mondo inglese che emerge solo alla fine del suo commento: “Nel Q3 con le gomme usate la mia si è rivelata molto buona fino all’ultima curva. Poi con le gomme nuove quando è girata la direzione del vento è variata la temperatura e il bilanciamento è cambiato dal giorno alla notte. Penso che sia stato così per tutti, ma abbiamo abbastanza margine di crescita“.

Predica ottimismo invece Frederic Vasseur. Il team principal Ferrari si è detto deluso dal risultato dai piloti, ma concede margini di ottimismo circa una rimonta in gara. “Non mi aspettavo una McLaren così forte, avevamo tenuto il passo fino alla Q2, ma l’abbiano perso un po’ nella Q3, è un peccato. Dobbiamo lavorare, continuare a spingere perchè non siamo alla fine della stagione ma solo alla prima qualifica. E la gara sarà un’altra storia. Nel complesso nel Q3 abbiamo accusato un gap forte, sette decimi, un divario che è un po’ severo per noi. Fino all’ultima sessione siamo rimasti vicini, perchè eravamo a uno o due decimi. Se parti dalla quarta fila sarebbe bene domani avere una gara caotica e la pioggia può essere utile in questo senso, ma credo che possiamo rimontare anche con le gomme da asciutto, perchè abbiamo visto che il passo gara è buono”.
GP Australia: la griglia di partenza
Ecco tutte le posizioni sulla griglia di partenza del GP di Melbourne:
