ROMA – Militari della Compagnia di Manduria della Guardia di Finanza hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo “diretto” – ex art. 321 c.p.p – di disponibilità finanziarie pari a 125 mila euro, nei confronti di un commercialista titolare di uno studio con sede nella cittadina messapica.
Il provvedimento cautelare, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Taranto, su proposta della locale Procura della Repubblica, rappresenta l’epilogo di indagini condotte dalle Fiamme Gialle in relazione al trasferimento fraudolento di somme di denaro da una società in liquidazione amministrativa coatta, ad una impresa commerciale riconducibile al commissario liquidatore ed a sua moglie. Per tale reiterata distrazione il commercialista è stato denunziato all’Autorità Giudiziaria per i reati di peculato e di interesse privato del curatore in atti di fallimento, unitamente alla coniuge responsabile in concorso nella perpetrazione dei reati medesimi.