MENU
5 Novembre 2024 01:20

Guerra Russia-Ucraina. L’ Europa prepara nuove sanzioni

Le autorità ucraine: deportati 400mila civili. Biden: se ci saranno attacchi chimici, risponderemo. Mosca potrebbe accettare bitcoin per acquisto gas. Botta e risposta tra il leader ucraino e Orban. «Scegli da che parte stare». La risposta: «No provvedimenti a Russia su energia»

Un mese dopo l’invasione delle truppe di Mosca in Ucraina, lo Stato maggiore di Kiev parla di un ritiro di alcune unità russe oltre il confine dopo aver perso metà dei propri effettivi. Nel frattempo dopo il vertice fra i leader Nato, arrivano rassicurazioni del Consiglio europeo andato avanti fino alle due notte: «Pronti a nuove sanzioni contro Mosca». Zelensky ringrazia ma commento: “è un po’ tardi”. 

L’Assemblea Generale dell’Onu chiede l’immediata cessazione delle ostilità da parte della Russia”. Solo 5 i voti contrari (Russia, Siria, Bielorussia, Eritrea, Nord Corea). La Cina fra i 38 Paesi astenuti.

L’esercito russo nella notte ha sferrato pesanti attacchi missilistici contro Irpin, a Nord di Kiev. Lo ha reso noto il sindaco della città contesa, Oleksandr Markushyn, che riferisce di aver lasciato la città per evitare di venire rapito dalle milizie russe. Nuovi raid con bombe al fosforo, missili e attacchi di terra da Kharkiv a Mariupol, spari sui civili in fila per gli aiuti umanitari. Bombardato un policlinico a Kharkiv, nel distretto di Osnovyansky. Mosca centra anche un deposito di carburante.

Kiev accusa Mosca di aver deportato 400mila civili, mentre sale a 135 il numero di bimbi uccisi dal conflitto. Secondo informazioni di intelligence, il Cremlino vuole concludere la guerra entro il 9 maggio: la data della vittoria di Mosca sulla Germania nazista. Zelensky ai suoi: “Siamo vicini alla pace e alla vittoria”.

i camion militari ucraini si preparano alla difesa di Kiev

h. 21.10 | Zelensky:“Inflitti seri danni al nemico”

“Nella settimana che sta terminando le nostre forze armate hanno inflitto seri danni al nemico“. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensk nell’ultimo video pubblicato su Telegram, in cui si dice “grato ai nostri difensori che hanno dimostrato al nemico di non poter stare sicuro neanche sul mare”. Il presidente si rivolge quindi agli ucraini, definendoli un “popolo forte”: “Nel corso di 8 anni di guerra nel Donbass e nei trenta giorni dell’invasione su vasta scala, avete dimostrato di essere coraggiosi, decisi e professionali, capaci di infliggere perdite al nemico che non se lo aspettava“. 

h. 21:00 | Usa, forze Kiev hanno lanciato contrattacco a Kherson

Le forze ucraine hanno lanciato un contrattacco nella città di Kherson, conquistata dalle forze russe. Lo ha affermato un alto funzionario del Pentagono chiedendo l’anonimato. “Gli ucraini cercano di riprendere Kherson“, ha affermato la fonte aggiungendo: “Non possiamo dire con esattezza chi controlla Kherson ma certamente i russi non la controllano più bene come prima“.

h. 20.56 | Lagarde: “Con i pagamenti i rubli Mosca vuole la paralisi del sistema

“Le misure adottate” in risposta all’invasione dell’Ucraina “in particolare quelle sugli asset hanno ‘tagliato le ali’ alla Banca centrale russa”. Lo sottolinea in un’intervista alla Cnn la presidente della Bce Christine Lagarde: “Penso che le aspettative di pagamenti in rubli siano un tentativo di rispondere alla paralisi inflitta” dalle sanzioni.

h. 20.48 | Biden cita Tienanmen: “Democrazia contro autocrazia

Lo spettro della strage di piazza Tienanmen agita i pensieri del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che ha chiamato in causa gli eccidi commessi dall’esercito cinese contro i manifestanti pro-democrazia nella primavera di Pechino del 1989 per descrivere la resistenza del popolo ucraino contro i soldati russi. Dalla Polonia, dove si trova in visita, Biden ha elogiato la lotta di chi si oppone all’avanzata delle truppe di Mosca, e ha descritto l’Ucraina invasa come “una piazza Tiananmen al quadrato“.

h. 20.36 | Putin promulga legge sulle informazioni “false

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha promulgato la legge che condanna fino a 15 anni di carcere chi pubblica «false» informazioni sulle azioni militari della Russia all’estero.

h. 20.34 | Comune Mariupol: Distrutto centro di riabilitazione pediatrica

A Mariupol è stato distrutto il centro di riabilitazione pediatrica, riaperto solo pochi mesi fa, nell’autunno 2021, dopo i lavori di ricostruzioni finanziati anche dalla Bei, la banca europea per gli investimenti. Lo comunica su Telegram il Comune della città dell’Ucraina meridionale, distrutta dalla guerra. “Abbiamo costruito questa moderna struttura medica insieme alla Banca europea per gli investimenti. Un luogo pensato per salvare la vita dei bambini, distrutto da chi ha deciso di ‘liberarci’ con la forza“, si legge nel messaggio del Comune di Mariupol, che su Telegram condivide anche un video della struttura distrutta dai bombardamenti.

h. 20.26 | Macron: “Evacuazione civili da Mariupol con Turchia e Grecia

Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato che, insieme a Turchia e Grecia, verrà condotta “un’operazione umanitaria eccezionale” per evacuare civili da Mariupol, città costiera ucraina prostrata dai bombardamenti russi.

h. 20.10 | Mosca accusa il figlio di Biden, finanzia armi biologiche

Nel crescente tentativo della Russia di giustificare l’invasione dell’Ucraina è entrata sempre più in gioco la figura di Hunter Biden, figlio del presidente degli Stati Uniti. Il ministero della Difesa russo ha diffuso un colorato diagramma per dimostrare come Hunter starebbe segretamente utilizzando il Pentagono per sviluppare laboratori in Ucraina per la creazione di armi biologiche. Il titolo dell’infografica mostrata dal Cremlino è, tradotto dal cirillico, “Coordinamento dei laboratori biologici e centri di ricerca scientifica di Ucraina e Stati Uniti” e mostra l’immagine di un sorridente George Soros, il filantropo americano ebreo icona dei complottisti di tutto il globo, sotto quella di Hunter Biden. Il piano, secondo i russi, prevede la creazione in laboratorio di “patogeni di antrace straordinariamente pericolosi”. L’infografica punta a rivelare lo “schema” del complotto ucraino-americano con la presenza di foto che formano una specie di mappa dove vengono indicate le posizioni dei “biolaboratori”. Secondo il Cremlino, il dossier e’ frutto di informazioni raccolte dai soldati russi in Ucraina, durante l’avanzata verso Kiev. Non e’ chiaro se il documento, mostrato da alcuni media americani, sia lo stesso che la Russia ha presentato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Le accuse sono state definite al Palazzo di Vetro come “senza senso“.

h. 20.04 | Draghi: “A maggio proposta su spacchettamento elettricità-gas

“Per maggio avremo anche una proposta della commissione sulla possibilità di spacchettare la formazione del prezzo dell’energia elettrica da quella del gas, altro aspetto per cui bisogna aspettare un rapporto del regolatore europeo”. Così il premier Mario Draghi al termine del Consiglio europeo per dare risposte alla crisi energetica esacerbata dalla guerra in Ucraina.

h. 19.49 | Michel: “Impegno per creare fondo fiduciario solidale

“Abbiamo affrontato il tema del sostegno all’Ucraina che si concretizza in sostegno militare, e questo è qualcosa di inedito per l’Ue, e in sostegno finanziario e lavoriamo per creare un fondo fiduciario solidale con l’Ucraina. Cercheremo di far sì che questo progetto prenda forma quanto prima”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in conferenza stampa al termine del vertice Ue. “Abbiamo espresso anche il nostro impegno a continuare ad essere solidali nella questione dei rifugiati soprattutto con i Paesi in prima linea“. Il Consiglio europeo è stata presa sull’ “energia una decisione difficile perché ovunque in Europa sentiamo l’impatto della situazione attuale (in Ucraina). Vogliamo mostrare la nostra volontà di lavorare con il consiglio“. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Michel nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo. “Rispetto allo stoccaggio” è emersa la decisione di “costituire dei meccanismi di acquisizione congiunta” tenendo conto delle questioni che “la Commissione ha condiviso con noi per identificare nel modo più veloce più possibile quali sono le migliori misure“. “Da una mese ormai c’è una guerra sul suolo europeo e ieri con il presidente degli Stati Uniti abbiamo ribadito la volontà di rimarcare l’unità con i nostri partner transatlantici e abbiamo lavorato per rendere ancora più efficaci le nostre sanzioni” .

h. 19.41 | Sequi a Washington incontra Sherman

La vice segretaria di Stato Usa Wendy Sherman ha incontrato oggi a Washington il Segretario generale del ministero degli Esteri italiano, Ettore Sequi, rende noto il dipartimento di Stato. Sherman e Sequi hanno discusso degli sforzi condivisi per assistere l’Ucraina, per consegnare assistenza umanitaria a coloro che fuggono dall’aggressione russa, e per esercitare pressioni sul Cremlino per porre fine al suo attacco brutale, spiega il portavoce, Ned Price. E hanno affermato il sostegno duraturo dei loro due Paesi all’integrità territoriale e alla sovranità dell’Ucraina e l’impegno a ritenere Putin e i suoi facilitatori responsabili per la sua guerra. La vice Segretaria Sherman e il Segretario generale Sequi hanno anche discusso di diversificazione dell’energia, generazione di energia verde e di modalità per sostenere le aspirazioni democratiche dei libici.

h. 19.15 | Telefonata Erdogan-Zelensky, impegno Nato per integrità Ucraina

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in una telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky , ha affermato di aver sottolineato l’impegno della Nato per l’integrità territoriale dell’Ucraina al vertice dell’organizzazione di ieri. Lo riporta il Guardian. Erdogan ha detto di aver riferito, in colloqui bilaterali, degli sforzi diplomatici “efficaci” compiuti dalla Turchia. Al centro del colloquio anche la situazione sul campo e lo stato dei colloqui di pace tra Kiev e Mosca .

h. 19.13 | Missili russi colpiscono il comando dell’aviazione ucraina.  Danni a diverse infrastrutture, alcuni abbattuti da contraerea

Le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico contro il centro di comando dell’aeronautica militare di Kiev a Vinnytsia, nell’Ucraina centro-occidentale. Sono stati sparati sei missili da crociera, alcuni dei quali abbattuti dalla contraerea, mentre gli altri hanno colpito diversi edifici, provocando danni alle infrastrutture, attualmente in corso di valutazione. Lo riferiscono le forze armate di Kiev, citate da Ukrinform.

h. 19.12 | Mattarella: “Forze armate impegnate per pace e rispetto del diritto internazionale

“Le forze armate sono chiamata a concorrere alla salvaguardia dello stato democratico e delle regole della comunità internazionale che rappresentano la condizione essenziale per la pace e lo sviluppo dei popoli. E’ quanto ci ha riproposto sia la difficile condizione vissuta prima per effetto della pandemia e ora con grave crisi internazionale prodotta dalla guerra arrecata dalla Russia verso l’Ucraina e che vede le nostre forze armate impegnate insieme ai paesi dell’Alleanza e dell’Ue per vigilare e contribuire al ritorno alla pace e al rispetto del diritto internazionale”. Lo ha detto Presidente Mattarella incontrando una rappresentanza dell’Aeronautica Militare e il Capo di Stato Maggiore in occasione del 99° anniversario di fondazione.

h. 18.59 | Abbattuti tre missili cruise diretti su Odessa. Comando esercito Kiev: “Lanciati dalle navi russe nel Mar Nero
Oggi la contraerea ucraina ha abbattuto tre missili cruise lanciati dalle navi russe nel Mar Nero e diretti nell’aerea di Odessa. Lo fa sapere il Comando operativo dell’esercito a Odessa spiegando che la situazione, nella zona, “è sotto controllo”. “Il nemico aggiungono i militari continua ad esercitare pressione sulla popolazione civile di Odessa attaccando la fascia costiera“. L’esercito ucraino non spiega quando sia avvenuto l’abbattimento dei tre missili. Poco dopo pranzo, tuttavia, l’azione della contraerea ucraina si è sentita distintamente nei quartieri cittadini più vicini al mare.

h. 18.58 | Biden ribadisce: “Putin è un criminale di guerra

Joe Biden ha ribadito di considerare il leader del Cremlino Vladimir Putin un “criminale di guerra“. Le democrazie sono “unite nell’opposizione e lo sforzo di cercare di ridurre la devastazione provocate da un uomo che io penso francamente sia un criminale di guerra“, ha detto il presidente americano, durante la sua visita alla città polacca di Rzeszow. “Penso che rientri anche nella definizione legale” di criminale di guerra, ha aggiunto.

h. 18.46 | Zelensky: “Parlato con Erdogan, discusso minaccia crisi alimentare”

“Ho parlato con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan dei risultati del summit della Nato. Ci siamo scambiati valutazioni sugli attuali sforzi diplomatici. Abbiamo discusso della minaccia della crisi alimentare e dei modi per prevenirla. Sono grato alla Turchia per il suo sostegno”. Così il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

Il Presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan

h. 18.25 | Russia convoca ambasciatore moldavo

Il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore moldavo nel paese, Lilian Darii, per protestare contro la manifestazione che si è tenuta davanti all’ambasciata russa a Chisinau. In un comunicato, le autorità russe hanno confermato la convocazione ed hanno indicato che la protesta è stata un’ “azione oltraggiosa” contro la Russia. “I partecipanti alla manifestazione del 24 marzo hanno mostrato slogan offensivi e compiuto azioni inaccettabili”, si legge. “Secondo la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche, il Paese che ospita l’Ambasciata è obbligato ad adottare misure per proteggere la legazione e la missione da intrusioni o danni da parte di terzi”, ha affermato il governo russo, secondo quanto riporta la Tass. È compito di Chisinau – ha pertanto insistito – “impedire qualsiasi atto che disturbi la pace della missione o la sua dignità“. La Moldova – ha aggiunto – deve adempiere ai suoi obblighi internazionali ed adottare misure “proporzionate“.

h. 18.17 | Liberati i marinai-eroi che si fecero beffe dei russi. Virale il ‘”vaffa” in risposta alla richiesta di arrendersi

I marinai-eroi ucraini che difesero la strategica Snake Island, sfidando in modo beffardo gli invasori russi, sono stati liberati nel primo scambio di prigionieri concordato con Mosca dall’inizio della guerra. Lo ha reso noto il parlamento ucraino, la Rada. I 19 marinai di Snake Island, piccolo avamposto ucraino sul Mar Nero, avevano attirato l’attenzione internazionale per come avevano reagito all’ultimatum russo di deporre le armi ed arrendersi: “Go fuck yourself”, era stata la risposta ai russi urlata per radio, diventata un meme virale sui social. Inizialmente si pensava che i marinai di Snake Island fossero stati uccisi dalla marina russa durante la prima settimana di guerra, ma in seguito è stato confermato che erano tenuti prigionieri. Ieri, esattamente un mese dopo l’inizio dell’invasione, il parlamento ucraino ha confermato il loro rilascio, nell’ambito di uno scambio con 11 marinai russi.

h. 18.09 | Anche Spotify sospende i servizi in Russia

Anche Spotify ha annunciato la “sospensione totale” dei suoi servizi in Russia, alla luce della nuova legge sui media. Lo riferisce il Guardian, citando un portavoce della societa’ secondo cui, sebbene sia “importante mantenere il servizio operativo per fornire notizie e informazioni fidate e indipendenti nella regione”, la normativa “restringe ulteriormente l’accesso all’informazione, elimina la libertà di espressione e criminalizza certi tipi di notizie”. Questo, ha sottolineato, “mette a rischio la sicurezza dei dipendenti Spotify e potenzialmente anche i nostri ascoltatori”.

h. 17.46 | Esercito ucraino riprende controllo Nord-Est Kiev, ad eccezione di Irpin, Lutizh e Makariv

L’esercito ucraino riprende il controllo del nord-est di Kiev, ad eccezione di Irpin, Lutizh, Makariv. Lo riferisce ‘The Kyiv Independent‘ che cita l’esercito ucraino. Le truppe russe continuano a cercare di catturare Irpin e di bombardare Lutizh, secondo Oleksandr Gruzevych vice capo di stato maggiore delle forze di terra .

h. 17.43 | Arcivescovo Kiev: “Non si può cercare accordo col male che la Russia emana”

“Oggi, insieme al Santo Padre, consacreremo l’Ucraina e la Russia al Cuore Immacolato di Maria. Questa consacrazione avrà luogo in tutto il mondo. Ogni vescovo della Chiesa universale compirà questo atto. Cosa significa questo? Significa che non si può mai cercare un accordo, cooperare con questo male che la Russia oggi emana”. Lo dice l’arcivescovo di Kiev Sviatoslav Shevchuk nel suo videomessaggio nel trentesimo giorno di guerra in Ucraina. “E quindi – osserva – dobbiamo pregare per la sua conversione, per sradicare quel male, “affinché esso – come ha detto la Madonna di Fatima – non distrugga altri stati, non diventi la causa di un’altra guerra mondiale…Noi, come cristiani, abbiamo il dovere di pregare per i nostri nemici“. “Da trenta giorni i russi attaccano e uccidono il nostro popolo. L’aggressione russa – denuncia Shevchukporta via le vite, distrugge le nostre città e villaggi. Ogni notte le bombe e i razzi russi cadono sulle teste dei pacifici ucraini… Nonostante tutto, l’Ucraina sta lottando! E la nostra lotta, la nostra fermezza sollevano anche molte domande. C’è qualcosa oggi per cui una persona dovrebbe dare la vita? Esiste davvero una verità oggettiva, inviolabile, che può costituire il senso della nostra vita? Esiste davvero un male oggettivo e innegabile contro il quale dobbiamo combattere con tutte le nostre forze?“.

h. 17.26 | Papa: Ucraina, avvertiamo senso di impotenza

“In questi giorni notizie e immagini di morte continuano a entrare nelle nostre case, mentre le bombe distruggono le case di tanti nostri fratelli e sorelle ucraini inermi. L’efferata guerra, che si è abbattuta su tanti e fa soffrire tutti, provoca in ciascuno paura e sgomento. Avvertiamo dentro un senso di impotenza e di inadeguatezza”. Lo ha detto Papa Francesco nella celebrazione per la Penitenza e in cui consacra alla Madonna la Russia e l’Ucraina.

h. 17.19 | Media Gb, comandante russo ucciso dai suoi uomini

Un comandante di brigata russo in Ucraina sarebbe stato ucciso dai suoi stessi uomini dopo le pesanti perdite subite dal reparto. Lo riporta il Financial Times e altri media britannici, citando un ufficiale occidentale. Si tratterebbe del colonnello Medvechek, che era alla guida della 37esima Brigata fucilieri motorizzata. Il fatto, ha riferito la fonte, “dà un’idea del morale dei russi“.

h. 17.16 | Biden loda il coraggio dei civili: “Sono incredibili

Joe Biden loda il coraggio dei civili ucraini. “Hanno spina dorsale, sono coraggiosi, si fanno avanti“, ha dichiarato parlando con i militari americani in Polonia. “Donne, ragazzi che si mettono davanti a quei maledetti tank, dicendo semplicemente “Non me ne vado”, “resto fermo nella mia posizione”. Sono incredibili“. La posta in gioco della guerra in Ucraina, ha poi aggiunto, va ben oltre il Paese: “In gioco non c’è solo quello che stiamo facendo qui per aiutare il popolo ucraino e impedire che il massacro continui, ma riguarda il modo in cui saranno i vostri figli e nipoti in termini di libertà“. “Siamo in una nuova fase. La vostra generazione, siamo ad un punto di svolta”, ha continuato. “La domanda è: chi prevarrà? Prevarrà la democrazia e i valori che condividiamo? O prevarranno le autocrazie? Questo è davvero ciò che è in gioco” ha aggiunto.

h. 17.09 | Biden: “Ucraina è più di piazza Tienanmen

Il presidente americano, Joe Biden, in visita in Polonia, ha fatto un paragone tra quanto sta avvenendo in Ucraina e gli eventi di Piazza Tienanmen. Le immagini che arrivano dall’Ucraina invasa dalle forze russe “è piazza Tienanmen, al quadrato“, ha affermato il capo della Casa Bianca.

h. 17.01 | Usa: “Ai russi sono rimasti pochi missili da crociera”

Ai russi sono rimasti pochi missili da crociera aria-superficie e vi sono indicazioni che li stiano risparmiando a causa della riduzione delle loro riserve di armi di precisione. È quanto riferisce un alto funzionario del Pentagono citato dalla Cnn. I missili da crociera aria-superficie sono l’armamento “a livello più basso” nelle scorte, ma stanno dimostrando anche un basso grado di precisione, sottolinea la fonte. Secondo stime americane, le armi russe di precisione, specie i missili da crociera, hanno un tasso di fallimenti che va dal “20 al 60%” a seconda del tipo di arma e di missione.

h. 16.58 | Putin: “Occidentali nazisti cancellano cultura russa

Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato oggi i paesi occidentali di voler «cancellare» la cultura russa, come fecero i nazisti «per distruggere la letteratura indesiderata in Germania». «La cancel culture si è trasformata in abolizione della cultura russa», ha dichiarato il leader del Cremlino durante una consegna di premi a Mosca. Compositori come «Tchaikovski, Shostakovich, o Rachmaninov vengono esclusi dai cartelloni dei concerti, gli scrittori russi e i loro libri vengono proibiti», sostiene Putin, denunciando «una discriminazione progressiva di tutto quanto è in rapporto con la Russia».

h. 10.15 | Biden a Ue: “Abbandono gas russo è costoso ma giusto

“So che è costoso per l’Europa abbandonare il gas russo ma è la cosa giusta da fare”. Lo ha dichiarato il presidente americano, Joe Biden, in un punto stampa con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Il leader americano ha confermato che l’impegno Usa è di fornire 50 miliardi di metri cubi annui di Gnl all’Europa, entro il 2030.

Il Presidente USA Joe Biden durante la conferenza stampa alla NATO a Bruxells

h. 10.09  | Mariupol, si temono 300 vittime sotto le macerie del teatro

Potrebbero essere 300 le vittime sotto il teatro di arte drammatica di Mariupol, quello centrato da un bombardamento russo il 16 marzo scorso sotto il quale si rifugiava un gran numero di persone. Inizialmente si era parlato di oltre mille sfollati e quindi si temeva una strage. Poi nelle ore successive sono arrivate notizie di speranza, con alcuni gruppi di sfollati che sono usciti dalla struttura: sembravano essersi salvati grazie alla tenuta del basamento dell’edificio. Ora arrivano nuove notizie e, secondo quanto riporta l’Afp, sono nuovamente drammatiche: il municipio della città, citando testimoni, parla della possibilità di 300 vittime. “I testimoni hanno informazioni che circa 300 persone sono morte nel teatro di Mariupol a seguito di un bombardamento da parte di un aereo russo”, dice la municipalità. “Fino alla fine, non vogliamo credere a questo orrore. Fino alla fine, vogliamo credere che tutti sono al sicuro. Ma le testimonianze di coloro che si trovavano all’interno dell’edificio al momento di questo atto terroristico dicono il contrario”, scrive il municipio di Mariupol sul suo account Telegram.

h. 9.50 | Ue: “Puntiamo a 50 miliardi di metri cubi di Gnl da Usa

L’impegno degli Stati Uniti a fornire all’Ue altri 15 miliardi di metri cubi di Gnl (gas naturale liquefatto, ndr) quest’anno è un grande passo (nella direzione dell’indipendenza energetica dalla Russia). Questo sostituirà la fornitura di Gnl che attualmente riceviamo dalla Russia. E guardando al futuro, l’Europa lavorerà per assicurare una domanda stabile di ulteriore Gnl statunitense almeno fino al 2030. Puntiamo a circa 50 miliardi di metri cubi all’anno». Lo ha dichiarato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen nella sua dichiarazione congiunta con Joe Biden.

l’ Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov

h. 09.41 | Ambasciatore russo in Italia: “preoccupati uso armi italiane

La cosa che ci preoccupa è che gli armamenti italiani saranno usati per uccidere cittadini russi. E voglio ricordare che la decisione è stata presa quando è iniziata la prima tappa delle trattative: i fucili vengono distribuiti non solo tra i militari, ma anche tra i cittadini e non si capisce come e quando saranno usati“. Lo ha afferma l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, arrivato a piazzale Clodio per depositare un esposto per istigazione a delinquere e apologia di reato per alcuni articoli pubblicati dal quotidiano La Stampa. Probabilmente i russi credono di poter applicare la censura moscovita anche in Italia. “«Nessuna minaccia sul nucleare da parte di Mosca, ma riflessioni di scenari possibili in caso di minacce per la sicurezza della Federazione Russa” ha aggiunto l’Ambasciatore Razov, : “Speriamo nell’esito positivo dei negoziati con Kiev ma l’operazione speciale in Ucraina andrà avanti finché gli obiettivi saranno raggiunti” e parlando sul conflitto ha concluso: “Prima finisce meglio è: sono in corso trattative con l’Ucraina e speriamo in esiti positivi“.

le forze armate ucraine vengono allenate ad usare gli armamenti arrivati per difendere l’ Ucraina

Per l’ ambasciatore russo in Italia Razov le crisi vanno e vengono, gli interessi nazionali restano. L’interesse è mantenere rapporti normali e lavoriamo per questo obiettivo“, ha detto, a proposito dei rapporti tra Italia e Russia. “In questi anni io e miei colleghi abbiamo fatto di tutto per costruire ponti”, ma “adesso con rammarico viene rivoltato quello che è stato fatto”, ha aggiunto l’ambasciatore che deve aver dimenticato il tentativo russo a Roma, sventato dai Servizi italiani, di corrompere un militare italiano per trafugare segreti militari della NATO.

h. 09.18 |  Orban dice no a Zelensky su sanzioni energia e invio armi

Il premier ungherese, Victor Orbán, ha respinto le richieste di dare l’ok alle sanzioni sull’energia e all’invio di armi a Kiev, avanzate dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ieri nel suo intervento al Consiglio europeo, “perché contrarie agli interessi dell’Ungheria”. “L’Ungheria vuole rimanere fuori da questa guerra, quindi non consentirà il trasferimento di armi e armi all’Ucraina“, ha affermato Orban, secondo quanto riportato dal suo blog “About Hungary”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Ronzulli in procura come teste sui furti nelle banche dati: "Mai chiesto dossier a Pazzali"
Inchiesta "dossieraggio". I carabinieri:"Anche funzionari di Palazzo Chigi negli uffici di Equalize"
Furto banche dati & dossieraggio: il progetto "porto sicuro" per allontanare i sospetti
Whatsapp, quando i messaggi diventano prove valide nei processi
Novembre inizia con alta pressione e tempo asciutto
Senza endorsment alla Harris, i giornalisti lasciano il Washington Post
Cerca
Archivi
Ronzulli in procura come teste sui furti nelle banche dati: "Mai chiesto dossier a Pazzali"
Inchiesta "dossieraggio". I carabinieri:"Anche funzionari di Palazzo Chigi negli uffici di Equalize"
Furto banche dati & dossieraggio: il progetto "porto sicuro" per allontanare i sospetti
Whatsapp, quando i messaggi diventano prove valide nei processi
Novembre inizia con alta pressione e tempo asciutto

Cerca nel sito