Diffusi i dati dell’osservatorio dell’Inps. A luglio sono stati 1,17 milioni di nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza, per 2,49 milioni di persone, con un importo medio di 551 euro. Nei primi sette mesi del 2022 (periodo gennaio-luglio) i nuclei beneficiari di almeno una mensilità di Reddito di Cittadinanza (RdC) o di Pensione di Cittadinanza (PdC) sono stati 1,61 milioni, per un totale di 3,52 milioni di persone coinvolte.
L’Inps spiega che nel mese di luglio i nuclei beneficiari di RdC/PdC sono stati 1,17 milioni (così suddivisi: 1,05 milioni RdC e 117.000 PdC), con 2,49 milioni di persone coinvolte (2,36 milioni RdC e 132.000 PdC) e un importo medio erogato a livello nazionale di 551 euro (582 euro per il RdC e 272 euro per la PdC). La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta, sempre a luglio 2022, da 2,17 milioni di cittadini italiani, 226.000 cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno Ue, 88.000 cittadini europei, 5.000 familiari delle precedenti categorie o titolari di protezione internazionale.
Per i nuclei con presenza di minori (365.000, con 1,3 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 682 euro, e va da un minimo di 590 euro per i nuclei composti da due persone a 742 euro per quelli composti da cinque persone. I nuclei con presenza di disabili sono quasi 197.000, con 442.000 persone coinvolte. L’importo medio è di quasi 490 euro, con un minimo di 382 euro per i nuclei composti da una sola persona a 702 euro per quelli composti da cinque persone.
La distribuzione per aree geografiche relativa vede 443.000 persone beneficiarie al Nord, 340.000 al Centro e oltre 1,7 milioni nell’area Sud e Isole. Per quanto riguarda gli anni precedenti, dal report trimestrale pubblicato oggi risulta che i nuclei beneficiari di almeno una mensilità di RdC/PdC nell’anno 2019 sono stati 1,1 milioni, per un totale di 2,7 milioni di persone coinvolte; nel 2020 i nuclei sono stati 1,6 milioni, per un totale di 3,7 milioni di persone coinvolte. I numeri sono saliti ulteriormente nel 2021: infatti i nuclei beneficiari di almeno una mensilità sono risultati quasi 1,8 milioni, per un totale di poco meno di 4 milioni di persone coinvolte.