di Marco Ginanneschi
Dopo un’evoluzione significativa negli ultimi due anni e l’entrata di alcuni competitori internazionali sul mercato italiano si sono create nuove possibilità nel settore, non solo per le aziende di autobus, ma anche per i passeggeri. Secondo i dati di CheckMyBus la richiesta di viaggi low cost è in forte crescita, ecco perché alcune compagnie internazionali hanno tentato il successo anche in Italia, come ad esempio FlixBus, OUIBUS e Hellö. L’autolinea tedesca FlixBus, è riuscita a collegare molte parti dell’Italia in poco tempo, partendo da nord e raggiungendo rapidamente numerose destinazioni in tutto il sud. L’autolinea francese OUIBUS, invece, ha iniziato ad offrire collegamenti verso il nord-est, mentre la debuttante azienda d’autobus a lunga percorrenza austriaca di nome Hellö, è partita direttamente con collegamenti verso Trieste, Bolzano, Venezia e Milano.
A seguito di questi cambiamenti molte compagnie italiane hanno provveduto anch’esse ad offrire collegamenti a prezzi più convenienti, aumentando il numero di tratte e migliorando i loro servizi di vendita. Nel fare ciò, le aziende italiane hanno dalla loro parte la loro esperienza e conoscenza del mercato italiano – una situazione completamente nuova per i competitori provenienti dall’estero – mentre potranno beneficiare di una maggiore visibilità del settore oltre che di un mercato complessivamente molto più ampio rispetto agli anni scorsi.
Sono i passeggeri a ringraziare infine maggiormente l’evoluzione del mercato, perché grazie a questa possono approfittare di tariffe convenienti e viaggiare low cost. Questa evoluzione del mercato ha fatto sì che i clienti potessero approfittare di prezzi convenienti soprattutto su tratte a lunga percorrenza. Mettendo a confronto il prezzo a chilometro di gennaio di quasi 0,065 €/km con quello di giugno di 0,048 €/km notiamo un abbassamento nel prezzo a chilometro.
Per evidenziare i mutamenti del mercato d’autobus a lunga percorrenza in Italia e creare un approccio più trasparente abbiamo analizzato scientificamente i nostri dati in collaborazione con il Politecnico di Milano. Il Laboratorio di politica dei trasporti TRASPOL fa parte del DASTU (Dipartimento di Architettura e Studi Urbani) e si occupa di ricerca, formazione e consulenza nel settore dei trasporti e delle infrastrutture. Tra le altre cose, TRASPOL dal 2011 studia il mercato degli autobus a lunga percorrenza in Italia e all’estero e ha prodotto diversi studi per ANAV e articoli scientifici.
Il primo rapporto di una serie periodica di studi sull’andamento del mercato degli autobus a lunga percorrenza, verrà presentato presso il Politecnico di Milano il 22 settembre. Per informazioni sulla presentazione, si prega di contattare il Prof. Paolo Beria. Per chi volesse confermare la propria partecipazione, può consultare la pagina: www.traspol.polimi.it/