MENU
22 Novembre 2024 08:20

Il bluff del “salumaio” è finito. Il Taranto è ben poca cosa, la città ed i tifosi meritano rispetto

L' Andria sempre vittorioso nelle cinque precedenti partite casalinghe si aggiudica lo scontro con il Taranto che perde meritatamente una inutile imbattibilità in campionato.

La partita è stata “giocata” sin dai primi minuti con la voglia di entrambe le squadre  di vincere. Ma i padroni di casa hanno confermato di di essere una squadra di livello superiore alla categoria. L’ Andria corre,   pressa in maniera asfissiante , gioca a memoria trovando sempre un uomo smarcato su cui scaricare la palla.  Una padronanza del campo ed una gestione completa del gioco che ha messo in evidenza (per chi non li avesse visti prima….) i grandi limiti e la pochezza sdella squadra rossoblù.  Quando si afferma che Mirarco il portiere del Taranto  e’ stato il migliore della sua squadra  si dice tutto. Nessuna sua responsabilità sul goal subito dal  gran bolide scagliato del giovane Matera che si è infilato sotto il sette, realizzando all’Andria il goal-partita e consolidando il primato in classifica.

E il Taranto? Nel primo tempo bisognava chiamare la redazione di “Chi l’ha visto ?” salvo qualche sporadica azione, che non ha prodotto neanche qualche rischio per l’estremo difensore dei padroni di casa. La Fidelis Andria dopo il goal del vantaggio  si è sistemato a cinque in difesa controllando senza rischi la partita contro un Taranto che non è mai stato in grado di costituire alcuna pericolosità, con il suo gioco dalla lentezza imbarazzante e senza idee in attacco. Più che strameritata la vittoria  dell’Andria che consolida legittimamente il proprio primato in classifica a + 10  sul Taranto che ha perso oggi la sua imbattibilità dopo averla rischiata domenica scorsa sino all’ 88′ contro il fanalino di coda, l’ Arzanese.

Montervino Campitiello
nella foto, da sx  Francesco Montervino e Domenico Campitiello

Ora per Favo e Montervino è venuta giù la maschera delle ridicole giustificazioni ,  tipo “siamo imbattuti….” con cui hanno sinora cercato di giustificare la pochezza di una squadra composta da calciatori a spasso e senza ingaggio. E meno male che Montervino parlava di contatti con “importanti giocatori di serie A e B”  in caso di ripescaggio del Taranto in Lega Pro !  Basta questo particolare per capire come la società abbia perso domenica dopo domenica  la fiducia dei tifosi che era stata parzialmente concessa in questi mesi di assestamento . La società o meglio il presidente “decisionista” Domenico Campitiello  invece di ricattare la tifoseria, invece di illudere i tifosi, deve dichiarare il vero obiettivo di questo campionato.  Occorre dirlo subito per ristabilire un rapporto onesto  e vero con la sempre sofferente tifoseria tarantina, che non merita questo trattamento e sopratutto merita più rispetto.  Altrimenti il signor Campitiello può anche tornarsene a Pagani  ed occuparsi di pallamano. Anche perchè a Taranto nella pineta di Cimino non crescono calciatori….

nuovi_mostri_sordi_pernacchiaP.S.  Dimenticavamo qualcosa. Complimenti… all’ addetto stampa del Taranto, che per la seconda volta, ha eliminato la nostra testata dalla “mailing list” dei suoi comunicati stampa.  Ci ha risparmiato la fatica di cestinarli.

ANDRIA    TARANTO    1 -0

ANDRIA (4-4-2 )  : Cilli, Lavopa, Bova, Allegrini, Saias ; Matera, D’Agostino (23°s.t. Piccinni) , Lattanzio ; Strambelli, Olcese, Moscelli (28° s.t. Aprile)

In panchina : Masserano, Di Santo, Cifarelli, Ola , Aprile, Piccinni, Lorusso, Giallonardo, Grumo

All.Favarin

TARANTO (4-3-3) : Mirarco, Colantoni , Pambianchi, Ibojo, Porcino;  Oretti (22° s.t. Gabrielloni), Marsili,Conti ( 1° s.t. Mignogna) ; Carbone (35° s.t. Russo), Genchi, Pia

In panchina : Maraglino, Tarallo, Prosperi,  Cimino, Fonzino, Russo, Mignogna, Gabrielloni,  Di Pietro

All. Favo

Arbitro :    Volpi  di  Arezzo

Marcatori:    Matera (F.Andria)

Ammoniti:    Pambianchi (T)  , Pia(T),  Matera (A) , Lattanzio (A) ,

Angoli   :   Andria    7      Taranto   2

Spettatori      5.000 circa

Schermata 2014-11-17 alle 01.10.47

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
Il ritiro di Nadal, il tennista campione dei 22 titoli del Grande Slam
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito