MENU
21 Novembre 2024 22:09

Il capo del Consiglio di Presidenza del Governo libico di unità nazionale Fayez al-Sarraj incontra l’AD di Eni Claudio Descalzi

Il colloquio, incentrato principalmente sulle attività correnti di Eni nel Paese, si è focalizzato su possibili futuri sviluppi, in particolare nel settore del gas. Eni è infatti il principale fornitore di gas del Paese, 20 milioni di metri cubi al giorno alle centrali elettriche, nonché il maggiore produttore di idrocarburi straniero in tutte le regioni della Libia.

ROMA – Il capo del Consiglio di Presidenza del Governo libico di unità nazionale Fayez al-Sarraj , a lato nella foto, ha incontrato ieri Claudio Descalzi l’Amministratore Delegato di Eni. L’incontro, che si è svolto in un clima di stima e fiducia reciproca, è stato l’occasione per fare il punto sullo sviluppo economico e politico della Libia, anche alla luce delle recenti evoluzioni che hanno interessato il paese. Nello stesso giorno, l’AD Descalzi ha incontrato Mustafa Sanalla il Presidente della società di stato NOC .

Il colloquio, incentrato principalmente sulle attività correnti di Eni nel Paese, si è focalizzato su possibili futuri sviluppi, in particolare nel settore del gas. Eni è infatti il principale fornitore di gas del Paese, 20 milioni di metri cubi al giorno alle centrali elettriche, nonché il maggiore produttore di idrocarburi straniero in tutte le regioni della Libia. Eni infatti è presente in Libia dal 1959, dove attualmente produce oltre 350.000 barili al giorno di olio equivalente.

Durante l’incontro si è discusso anche della seconda fase di sviluppo del campo di Bahr Essalam, uno dei più grandi giacimenti in Libia e importante fonte di approvvigionamento di gas per il Greenstream. Questa fase prevedrebbe il completamento di 10 pozzi offshore, di cui 9 già perforati nel 2016 e per cui Eni si è aggiudicata il contratto di fornitura e installazione delle strutture. Il primo gas è previsto per il 2018.

 

 

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Regionali Emilia -Romagna ed Umbria: "doppietta" del centrosinistra
Cerca
Archivi
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
Il ritiro di Nadal, il tennista campione dei 22 titoli del Grande Slam

Cerca nel sito