Non a Milano, a Torino, a Roma, ma in una città dalle stesse dimensioni di Taranto: Padova.Dove dal 1 luglio la Polizia di Stato ha dato avvio ad un servizio mirato con moto e personale in borghese , finalizzzato alla prevenzione ed alla repressione di questa pericolosa abitudine. Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio ha denunciato l’uso dei palmari al volante, persino in motocicletta.
Per la prima volta dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti si ufficializza un dato allarmante: “L’80 per cento degli incidenti gravi dovuti al cellulare” dice il Ministro DelRio. Che il cellulare alla guida sia un problema enorme per la sicurezza stradale è ben noto.
Così come anche l’uso obbligatorio del casco in motocicletta, secondo quanto prevede la Legge ed il Codice della Strada, il cui mancato utilizzo a Taranto è all’ordine del giorno, in qualsiasi zona della città. Persino nel pieno centro cittadino davanti la Prefettura, il commissariato Borgo, si può constatare questo fenomeno di malcostume. Sinora gli unici ad intervenire per reprimere il malcostume e l’illegalità sono stati i Carabinieri. La Polizia di Stato e la Polizia Locale invece ignorano letteralmente il problema, consentendo tali illegalità, e non è un caso che a Taranto circoli la battuta secondo cui “per riconoscere un pregiudicato con la pistola, basta vedere chi porta il casco in moto per non farsi riconoscere” !
La Polizia di Stato per voce dello stesso Roberto Sgalla, già stretto collaboratore dell’ex-capo della Polizia Gianni De Gennaro, ed attuale Direttore Centrale di tutte le specialità della Polizia (Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Polizia Postale, Polizia Frontiera) lo ha ribadito più volte. Ma probabilmente tutto questo deve essere sfuggito al Prefetto di Taranto Umberto Guidato ed al Questore Stanislao Schimerra, vista la totale anarchia che vige nel capoluogo jonico, che è bene ribadire, ha gli stessi abitanti di Padova, città sicuramente più civile e rispettosa delle Leggi di Taranto dove persino gli agenti dei Falchi della Squadra Mobile danno il pessimo buon esempio….e non usano il casco !
Nei giorni scorsi un agente delle Volanti della Questura di Taranto discutendo in una chat di un gruppo sul social network Facebook con il nostro Direttore, dopo averlo “minacciato” per aver postato delle fotografie dei “Falchi” della Squadra Mobile di Taranto orgogliosamente alla guida delle loro motociclette, sosteneva che i suoi colleghi non usano il casco a Taranto quando guidano le motociclette “giustamente” perchè ” non sentirebbero le comunicazioni radio con quei portatili di merda che abbiamo” !
Non contento….. il poliziotto ha scritto (de Gennaro si sa, conserva tutto ! ) “Le foto che hai messo x denigrare i falchi le vedranno subito i miei superiori, sono sicuro che le saranno grati anche i suoi “amici in questura” buona serata” e continuava “...mi sono informato in tempo reale su chi è lei ed ho capito il perché delle sue gratuite provocazioni. …se disprezza tanto la nostra citta’ non è costretto a viverci…mi saluti il capo della polizia e gli faccia pure leggere i miei commenti. … Non credo di aver nulla da tenere….”. Avete capito come ragionano certi poliziotti a Taranto?
Questa è la solita reazione della Questura di Taranto quando un giornalista contesta delle violazioni di chi dovrebbe fare rispettare la Legge. Sempre. A tutti. Ma con noi non funziona. Quindi abbiamo fatto qualche ricerca per documentare come il buon esempio ed il rispetto delle regole sia rispettato dagli agenti dei Falchi praticamente in tutt’ Italia. persino a Napoli, a Salerno. Tranne che a Taranto. Dove l’attuale Questore Schimerra sembra più attento, interessato a venire bene in fotografia, e predisposto alle “pubbliche relazioni” con certi ambienti cittadini che amano “incensare” le Autorità (sono gli stessi che giravano intorno al Col. Sirimarco, quando era comandante provinciale dei Carabinieri) , piuttosto che controllare il territorio ed il buon funzionamento della Questura che dirige. Quel Questore che ha disposto di non mandarci più comunicati stampa dopo che abbiamo contestato le continue fughe di notizie dalla Questura ai “pennivendoli” dal taccuino amico….
Come sempre abbiamo documentato quello che diciamo. Ecco :
Saranno forse differenti le radio di servizio dei falchi di Roma, Napoli, Salerno da quelle di Taranto ? sarebbe interessante chiederlo al Questore Schimerra. Non mancherà l’occasione….