ROMA – Il capo della polizia Franco Gabrielli si è recato oggi a Napoli in visita alla moglie e ai familiari dell’agente scelto Pasquale Apicella, in servizio al commissariato di Secondigliano, morto due notti fa mentre tentava di bloccare la fuga in auto di una banda di rapinatori che avevano appena provato a sradicare un bancomat da una filiale del Credit Agricole nella zona di Capodichino.
Il prefetto Gabrielli si è recato questa mattina presso l’abitazione della famiglia Apicella a Marano, un paese a nord di Napoli, dove ha incontrato Giuliana Ghidotti la moglie dell’agente , rimasta ora da sola con due figli, un maschietto di sei anni e una femminuccia di pochi mesi. Dopo la tragica morte del poliziotto sono stati molti i colleghi che si sono mobilitati offrendo la propria disponibilità ad avviare una raccolta di denaro all’interno della questura per offrire un primo sostegno alla vedova e ai figli di Apicella.
Sulla tragica vicenda non si placano le polemiche e le richieste di una pena certa dura per i ladri. Il segretario della Lega Matteo Salvini Intervenendo in collegamento alla trasmissione “Aria Pulita” su 7 Gold, ha detto: “Questo ragazzo di 37 anni è morto investito da dei rapinatori, quattro rom che erano stati sgomberati dal campo rom di Giugliano. I quattro rom li hanno arrestati e spero che stiano in galera fino alla fine dei loro giorni“.
Per i funerali che i colleghi vorrebbero “di Stato“, purtroppo non potranno essere celebrati in tale forma a causa della pandemia CoronaVirus, ed inoltre non è stata ancora fissata una data.
Al momento non è stato stabilito ufficialmente nemmeno quando sarà effettuata l’autopsia.