di REDAZIONE CRONACHE
Giovanni Miniello barese 68 anni noto ginecologo a livello internazionale e redattore di numerose pubblicazioni scientifiche, nonché di libri dedicati alle donne, è finito in un’inchiesta de Le Iene, andata in onda ieri sera nel popolare programma di Italia 1. Il ginecologo curava il presunto papillomavirus delle pazienti specie se avvenenti, portandosele a letto consigliando vivamente le sue pazienti di fare sesso con lui per far scomparire i rischi di papilloma virus e prevenire così il tumore al collo dell’utero a esso correlato. Una squallida menzogna anti-scientifica, smascherata da Alice Martinelli e una bella complice del programma di inchieste di Italia 1 guidato da David Parenti, che hanno smascherato l’ignobile comportamento del medico.
Il servizio-trappola delle Iene è partita dal racconto di Annamaria una donna barese, che era stata visitata dal noto dottore ricevendo non soltanto una diagnosi falsa (infatti non aveva mai contratto il papilloma virus) ricevendo anche l’assurda proposta di guarigione tramite un rapporto sessuale non protetto.
L’Ordine dei Medici di Bari diretto da Filippo Anelli che è anche direttore nazionale dell’ordine, ha immediatamente aperto un’inchiesta interna e tra oggi e domani convocherà il proprio incontro per andare a fondo e successivamente avvierà, un procedimento disciplinare sull’accaduto mentre la Procura di Bari, si appresta ad aprire un fascicolo d’indagine penale nei suoi confronti. La “seduta” del prof. Miniello si svolgeva piuttosto singolarmente non in uno studio medico ma in una camera d’hotel. Il ginecologo sottolinea: “L’importante è leccare tutto, capito?”. Una vittima-testimone ha raccontato: “Mi ha fatto girare, abbracciare il lettino e mi ha fatto una visita rettale, a quattro zampe perché voleva assicurarsi che il papilloma non avesse attaccato anche il retto”.
La soluzione proposta dal medico al presunto problema? “Fare sesso con lui per sviluppare gli anticorpi necessari”. Ovviamente, non esiste alcun fondamento scientifico alla teoria sostenuta dal medico, ed il sospetto fondato è che si trattasse in realtà di un semplice modo per approfittare delle pazienti spaventate dal rischio di aver contratto la possibile malattia.
il prof. Miniello per motivare la visita “privata”, spiegava al telefono all’attrice mandata dalle Iene,: “Ti bonifichi il culetto e fai una difesa per eventuali partner”. L’incontro finisce nel servizio televisivo senza censure. Alla (finta) paziente , il ginecologo prescrive solo una cosa: “Ci deve essere partecipazione“. Sul suo sito internet che pubblicizza la sua attività scrive: “Il Prof. Giovanni Miniello riceve su appuntamento a Bari. All’interno dello studio si effettuano visite ginecologiche con estrema competenza, cortesia e professionalità”.
Chissà se quando scriveva del proprio “studio” Miniello non si confondeva con la sua stanza d’albergo abituale…Se è realmente uno scienziato o un grande “porcone” adesso lo stabiliranno la magistratura e l’Ordine dei Medici, anche se a dire il vero le immagini trasmesse da Le Iene non sembrano lasciare molti dubbi. Il pool fasce deboli della procura di Bari ha già acquisito il servizio televisivo aprendo un fascicolo d’indagine.
Vedi QUI il servizio integrale delle IENE: https://www.iene.mediaset.it/video/ginecologo-porcone-scienziato_1101864.shtml