di Redazione Economia
Si è conclusa l’acquisizione da parte del Gruppo Arvedi, della Acciai speciali Terni (che era di proprietà della Thyssenkrupp,) con le relative controllate commerciali in Germania, Italia e Turchia. Il contratto è stato firmato ieri a Essen dal Cav. Giovanni Arvedi e Mario Arvedi Caldonazzo, rispettivamente presidente e amministratore delegato dell’azienda italiana, e da Volkmar Dinstuhl, in rappresentanza della Thyssenkrupp.
Si è arrivati al closing dell’acquisizione, dopo la firma preliminare sottoscritta lo scorso 15 settembre 2021, dopo aver ricevuto il 21 dicembre scorso il via libera dell’Antitrust europea, e di quello dell’Antitrust turco.
In una nota di del Gruppo Arvedi si sottolinea che grazie a questa acquisizione è nato un Gruppo da 7,5 miliardi di euro di fatturato e con oltre 6.600 dipendenti, e l’azienda italiana si consolida tra i principali player siderurgici europei. Con la firma di Essen si conclude positivamente “una trattativa complessa avvenuta in piena collaborazione con Thyssenkrupp e condotta con spirito costruttivo e leale” sottolinea Arvedi. Thyssenkrupp manterrà una quota del 15 per cento in Ast “in segno di continuità e fiducia“.
“Sono molto soddisfatto per la firma”, ha dichiarato il ministro Giancarlo Giorgetti. “Questo accordo rappresenta un tassello importante per il polo siderurgico italiano, un progetto che il governo sta monitorando e seguendo fin dall’inizio con attenzione e discrezione puntando a favorire in un settore strategico la competitività e sostenibilità ambientale attraverso investimenti in tecnologie innovative, ricerca e sviluppo conservando la massima attenzione alla salvaguardia dei posti di lavoro“.
La Acciai speciali Terni è una delle quattro aziende europee specializzata in laminati piani di acciaio inossidabile, con una produzione di circa un milione di tonnellate e l’impiego di 2.300 dipendenti. Il Gruppo Arvedi, controllato dalla omonima famiglia, è attivo nella produzione e nella lavorazione di acciaio al carbonio e inossidabile, con oltre 4,5 milioni di tonnellate di prodotti siderurgici e 4300 dipendenti. L’operazione che coinvolge l’Ast – si legge ancora nella nota – “rappresenta un rafforzamento del Gruppo in quanto ne completa, in una sinergia industriale, il mix produttivo”.
Nella giornata di ieri si sono svolte le assemblee di Ast e delle società controllate Terninox (Ceriano Laghetto), TK Stainless GmbH (Germania) e TK Turkey che hanno rinnovato gli organi sociali. Giovanni Arvedi è da oggi presidente di Acciai speciali Terni e Mario Arvedi Caldonazzo amministratore delegato. Amministratori Giancarlo Stringhini, presidente delle società inox del Gruppo Arvedi, ed i “ternani” Mariano Pizzorno, riconfermato CFO, e Dimitri Menicali, direttore di stabilimento.