Alle ore 14 di venerdì 31 luglio 2020, si è conclusa la consultazione sulla piattaforma Rousseau attraverso la quale gli iscritti abilitati al voto residenti in Puglia, hanno potuto esprimere la loro opinione sulla proposta effettuata dalla candidata Presidente Antonella Laricchia di concorrere alle prossime elezioni regionali nell’ambito di una coalizione composta dal MoVimento 5 Stelle e liste civiche.
Sono state espresse complessivamente 1.505 preferenze da parte degli aventi diritto al voto.Questo l’esito della votazione certificata dal Notaio che ne ha garantito la regolarità (i risultati saranno depositati presso due notai): per il SÌ hanno votato 1.179 iscritti (78.3 %), mentre per il NO solo 326 (21.7 %).
“Sono felice che i nostri attivisti abbiano detto sì alla mia proposta di correre con una lista civica – dichiara la candidata presidente del M5S alla Regione Puglia Antonella Laricchia – per la cui composizione stiamo lavorando da tempo e abbiamo coinvolto tutti: portavoce comunali, parlamentari, europarlamentari, sindaci e consiglieri regionali, chiedendo a tutti di condividere quei contatti preziosi che spesso hanno arricchito le nostre proposte politiche nelle istituzioni.”
“La lista si chiamerà Puglia Futura e tutti i candidati, così come quelli della lista del MoVimento 5 Stelle, dovranno firmare il programma elettorale che presenteremo a breve e che abbiamo realmente scritto con i pugliesi in un anno di lavoro. Un impegno solenne a fare le cose insieme, a superare le differenze di carattere, di modi di porsi, quando si condividono i principi di base e cioè la visione della Puglia e la strategia per realizzarla. Abbiamo aperto anche alla possibilità di autocandidature che stanno continuando ad arrivare all’indirizzo listeciviche@antonellalaricchiapresidente.it. C’è grande entusiasmo del mondo agricolo, delle imprese, del sociale e dello sport. Chiamiamo persone con la fedina penale pulita, sconosciuti alle Procure per fatti contro la pubblica amministrazione, che siano dei punti di riferimento importanti nei loro ambiti, in cui hanno raccolto esperienze e si sono dedicati con amore e spirito di servizio agli altri. Chiediamo loro di raccontarci chi sono e cosa fanno in una lettera di presentazione. La selezione sarà serena, condivisa e nell’esclusivo interesse del potenziamento della squadra. Nessuna alleanza con i partiti ma solo con i cittadini che vogliono dare il loro contributo per cambiare la nostra regione”.
La consigliere regionale uscente Antonella Laricchia che si ricandida per la seconda volta per la presidenza della Regione Puglia ha anche commentato la decisione di Palazzo Chigi sul voto di genere: “Il commissariamento da parte del Governo è l’ennesima prova dell’incapacità di Emiliano di governare la Puglia. Non è riuscito a emanare un provvedimento per introdurre la doppia preferenza di genere nella legge elettorale, nonostante fosse al primo punto del suo programma e ora invece di chiedere scusa e ammettere la sua disfatta ringrazia il Governo per aver rimediato al suo fallimento“
“Per 5 anni Emiliano si è dimenticato delle donne, per poi ricordarsi nelle ultime settimane di legislatura, non riuscendo a mettere insieme i pezzi di quello che rimane della sua maggioranza. Il tempo per convocare un altro consiglio ci sarebbe stato, il problema era che approvando il disegno di legge della Giunta sarebbe stato valido l’emendamento che non permetteva a Lopalco di candidarsi senza aver rassegnato le dimissioni da capo della task force per l’emergenza Covid. Pur di pensare alla sua campagna elettorale Emiliano ha sacrificato le donne pugliesi. Segno di quanto poco le consideri nonostante le belle parole”.