Massimiliano Latorre è stato autorizzato a rimanere in Italia fino al 15 luglio. Il sì è arrivato dai giudici della Corte Suprema indiana che hanno concesso altri 3 mesi di convalescenza al marò che era stato operato al cuore il 5 gennaio scorso a seguito dell’ictus che lo aveva colpito in India.
La decisione è stata adottata al termine di un dibattito durato circa venti minuti in cui è stato ha riesaminato brevemente l’iter giudiziario che vede coinvolti Latorre e Salvatore Girone, il quale invece si trova ancora in India.
“Sicuramente questa proroga consente a Massimiliano di proseguire le cure in un ambiente più salubre quale può essere quello domestico. Questo almeno dal punto di vista fisico. Da quello psicologico sicuramente è un sollievo temporaneo”, ha dichiarato all’Ansa Paola Moschetti la compagna del fuciliere tarantino.
Latorre è stato ricoverato in ospedale negli ultimi giorni per un “forte mal di testa“.