ROMA – “Mai chiesta intervista al ministro e, di conseguenza, mai negata, né al direttore Sansonetti, né ad altri giornalisti de ‘Il Dubbio’, testata che seguiamo sempre con grande interesse considerate le tematiche trattate e il livello di approfondimento“. Così l’Ufficio stampa di via Arenula smentisce seccamente alcune indiscrezioni pubblicate oggi su “Il Fatto Quotidiano“.
“Si precisa, onde evitare equivoci di sorta e per quanto probabilmente superfluo, che, al di là di quelle che potranno essere scelte di indirizzo redazionale, mai vi è stata alcuna interferenza di sorta del ministro Bonafede, che neppure consta essersi rifiutato di rilasciare interviste al quotidiano ‘Il Dubbio‘” aggiunge Andrea Mascherin, presidente del Consiglio Nazionale Forense, editore di fatto del quotidiano Il Dubbio , che di fatto smentisce e ridicolizza la “fake news” del giornale diretto da Marco Travaglio e la gola profonda che aveva ispirato la falsa notizia.
Il Consiglio Nazionale Forense, editore del quotidiano Il Dubbio, avrebbe deciso di sostituire il direttore del medesimo quotidiano, Piero Sansonetti, con Carlo Fusi, un volto noto del giornalismo italiano sicuramente più equilibrato dell’attuale direttore. Adesso Sansonetti e qualche suo “fedelissimo” con la fedina penale più che sporca possono mettersi l’anima in pace.