MENU
13 Marzo 2025 01:11

Il ministro Del Rio: “L’alta velocità deve arrivare sino a Taranto”

Il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, a Grottaminarda, in provincia di Avellino, dove ha incontrato sindaci e amministratori della Valle dell’Ufita per fare il punto sul progetto esecutivo e sulle risorse relativi alla linea ferroviaria di Alta Capacità e proprio nel territorio di Grottaminarda prevede la Stazione Hirpinia e la realizzazione di una piattaforma logistica, ha affermato che “l’alta velocità Napoli-Bari-Taranto è un’opera strategica di tutto il Paese, non solo del Mezzogiorno. Come l’Alta Velocità al nord, va costruita con i tempi e le modalità giusti“.

L’Alta Velocità è un progetto che sarebbe “vitale” soprattutto per Taranto, tagliata fuori dalla rotte ferroviarie italiana da anni come conferma inequivocabilmente il drastico crollo dei passeggeri nella stazione cittadina, costretti a ricorrere ai voli aerei o alle autolinee private.  Scomparsi quasi del tutto i treni a lunga percorrenza, la provincia jonica ritorna a sperare grazie alle parole del ministro Delrio che aveva annunciato già nei giorni scorsi  la volontà politica del Governo di completare la rete ferroviaria dell’Alta Velocità estendendola sino a Taranto.

CdG alta-velocità-treno
Secondo Delrio, “entro due anni, sarà possibile mettere a gara il progetto“. “Alcune tratte di questa grande infrastruttura ferroviaria – ha detto il ministro Delrio – sono già in corso di progettazione definitiva: in particolare, il primo pezzo, quello Napoli-Cancello-Frasso Telesino, andrà in consegna lavori il prossimo mese di ottobre mentre sul tratto Apice-Orsara (quello che attraversa le province di Benevento e Avellino, abbiamo appostato nel contratto di programma con Rfi 770 milioni di euro, già disponibili, per la suddivisione in lotti funzionali, preliminare questo per arrivare alla progettazione definitiva”.

CdG stazione FFSS Ta

Quanto annunciato dal ministro costituirebbe evidentemente, un’ importante strumento e risorsa per lo sviluppo dell’economia ma anche del turismo per una provincia ignorata dai flussi turistici. Quasi irraggiungibile. Da augurarsi che agli annunci di Delrio facciano seguito “fatti” cioè azioni  che possano rilanciare lo scalo ferroviario di Taranto dopo anni ed anni di crescente indifferenza ed abbandono da parte delle Ferrovie dello Stato.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Condanna definitivamente il giudice Giuseppe De Benedictis per le sentenze truccate, e le armi detenute illegalmente
Tangenti & Appalti a Bari. A processo Mario Lerario ex dirigente della Protezione civile e sette imputati
Zampolli il "modellaro" che ha fatto conoscere Trump e Melania non sarà 'l'inviato speciale' Usa in Italia
Il Papa al Gemelli. Gli uomini della security e le finte incursioni dei complottisti a caccia di "click" sul web
Carmine Gallo, il capo di Equalize muore ai domiciliari: stava preparando un memoriale
Il crollo delle Rsa: rette non pagate ed una gratuità impraticabile. Ma ci sono anche i "furbetti"
Cerca
Archivi
Condanna definitivamente il giudice Giuseppe De Benedictis per le sentenze truccate, e le armi detenute illegalmente
Tangenti & Appalti a Bari. A processo Mario Lerario ex dirigente della Protezione civile e sette imputati
Zampolli il "modellaro" che ha fatto conoscere Trump e Melania non sarà 'l'inviato speciale' Usa in Italia
Un look tutto nuovo per gli Internazionali d' Italia di tennis al Foro Italico
Snus: due tredicenni di Ferrara ricoverate in ospedale 

Cerca nel sito