Dopo la visita del Capo dello Stato Sergio Mattarella della scorsa settimana, anche Beatrice Lorenzin ministro della Sanità del Governo Renzi, che è a Bari per partecipare a un convegno si è recata in visita ai feriti ricoverati al Policlinico di Bari, sopravvissuti all’incidente ferroviario fra cui anche il capotreno Nicola Lorizzo. Il ministro riferendosi alle condizioni dei feriti,ha dichiarato “Li ho trovati tonici” aggiungendo che come ha fatto lei stessa, tutti i pazienti hanno ringraziato il personale del Policlinico.
Il ministro ha dichiarato che i pazienti “stanno reagendo in modo positivo al trauma. Li ho trovati combattivi, positivi” ed aggiunto “li ho trovati bene in una fase di recupero, adesso bisognerà occuparsi sull’aspetto psicologico. Anche la ragazza che è in una situazione un pò più complessa. Ovviamente sono persone che hanno avuto uno choc terrificante e che cercano di farsene una ragione, di guardare avanti e di superare la malattia”.
“Sono commossa – ha aggiunto il Ministro Lorenzin – perché è sempre così quando si incontrano i malati. E incontrare questi malati è particolarmente commovente. Sono felice soprattutto per loro, anche se c’è evidentemente una tragedia rispetto a chi purtroppo non c’è più“. “Vedere persone guarire dopo un incidente del genere è un fatto molto positivo”ha detto il Ministro che alla domanda della stampa se i feriti le avessero chiesto o sollecitato in particolare qualcosa, ha raccontato che “una signora si lamentava del romanzo che stava leggendo, quindi gliene manderò uno un pò più allegro“.
Il Ministro si è complimentata con “lo straordinario personale sanitario che ha lavorato benissimo anche se sotto stress ” evidenziando la “capacità di identificazione dei corpi fatta in così breve tempo e in maniera così precisa». “Sono qui – ha concluso la Lorenzin – anche per ringraziare tutti gli operatori, la Croce rossa, i volontari, tutti coloro che hanno lavorato con un grande spirito di equipe. La capacità di intervento del sistema sanitario pugliese è stata veramente ottima. E poi permettetemi di evidenziare la grande capacità di reazione e solidarietà dei pugliesi: le sacche di sangue raccolte in 24 ore sono state la risposta più umana e più bella a una tragedia di questo tipo” ha concluso il ministro.