di REDAZIONE SPORT
Roberto Cazzaniga , pallavolista italiano che dopo anni tra Superlega, Serie A2 anche Nazionale adesso gioca in serie B a Gioia del Colle (Puglia), ha deciso di raccontare al programma “Le Iene“ la truffa di cui è stato vittima in questi anni. Un imbroglio sentimentale ben architettato che ha portato il giocatore a spendere molti soldi verso una persona mai conosciuta realmente: “Ora è come se mi fossi svegliato da un coma e ho perso 15 anni della mia vita“.
Nel 2008 Cazzaniga conosce su internet una ragazza di nome Maya che usava quelle della top model Alessandra Ambrosio per presentarsi. Il giocatore che, ripetiamo, non aveva mai conosciuto dal vivo questa Maya, si era invaghito tanto da effettuare diversi bonifici visto che la ragazza, astutamente, lamentava gravi problemi di salute. Cazzaniga, racconta, era arrivato a spendere circa 700 mila euro arrivando a prosciugare il conto corrente e indebitandosi con continue richieste di prestiti per “false” cure perché i bonifici arrivavano ad una terza donna di nome Valeria (Satta), presunta amica dell’ ìnesistente Maya, ma che in realtà era lei a spacciarsi per la fidanzata “telefonica”.
Valeria aveva anche una complice, Manuela Passero (fidanzata con un maresciallo dei Carabinieri tale Romano) che recitava il ruolo di “collante” nella relazione tra Cazzaniga e Maya affiancata dal suo fidanzato è persino riuscita a farsi regalare una macchina Alfa Romeo Mito rossa che guarda caso veniva usata proprio dal carabiniere.
Maya nel servizio de “Le Iene” ha negato di conoscere il pallavolista ed è fuggita più volte cercando di evitare l’inviato della trasmissione di Mediaset. “Mi stai rompendo il cazzo. Io sono Valeria e sono stata un’amica di Maya per molto tempo, l’ho conosciuta nel periodo in cui ho conosciuto Manuela. La Postepay è la mia”. L’inviato delle Iene” gli ha chiesto: “E allora per quali motivi Maya si fa mandare i soldi sulla tua Postepay?”. Dopo un’iniziale silenzio Valeria ha detto: “Tanto qualunque cosa io ti dica, penso che tu non mi creda”. Infine, al telefono con Roberto Cazzaniga è crollata ed ha confessato: “Ci son dentro con tutte le scarpe. Come faccio a spiegartelo?”.
Una storia che sembrava una “favola” idilliaca, ma che in realtà altro non era che una truffa in piena regola. Cazzaniga è stato molto aiutato e sostenuto dagli amici, dai suoi compagni di squadra, dal suo allenatore e dalla sua famiglia. Che a “Le Iene” hanno raccontato l’intera vicenda. Cazzaniga credeva di essersi fidanzato con questa Maya e non lesinava aiuti quando la ragazza che diceva di vivere a Cagliari chiedeva soldi per presunti problemi di salute. I bonifici si susseguivano ma venivano effettuati in favore di una terza donna, Valeria, che diceva di essere molto amica della presunta Maya.
“Un giorno lui era su in camera, al buio. Lo vedo piangere, gli chiedo cosa abbia e mi dice che si è innamorato ma questa donna è in terapia intensiva per un’operazione al cuore e non può avvicinarsi all’ospedale perché si arrabbierebbe”, ha raccontato Danilo, il fratello del pallavolista Cazzaniga.
Alla fine il giocatore Cazzaniga pressato dai compagni e dalla sua famiglia, ha deciso di raccontare la sua storia e aiutato dalla trasmissione ha sporto denuncia presso la Guardia di Finanza. Gli inviati del programma “Le Iene” sino riusciti a rintracciare a Cagliari la terza donna, Valeria, che prima è scappata ma successivamente ha ammesso di essere parte della truffa, ma di non averla commessa da sola. Ancora più grave il ruolo “equivoco” del maresciallo dei Carabinieri, che ha usato la Caserma per nascondere la sua fidanzata dalle domande de Le Iene, e che adesso dovrà spiegare alla magistratura (indaga la Guardia di Finanza) chiamata ad occuparsi dell’assurda vicenda, come ha comprato e con quali soldi l’ Alfa Romeo che guida, e che dichiara essere sua.