ROMA – Il Consiglio dei ministri nella riunione di oggi a Palazzo Chigi ha deciso che il mandato del capo della Polizia Franco Gabrielli non scadrà a conclusione del biennio stabilito per le nomine di vertice dal Governo Renzi. Ma in realtà si tratta di una importante conferma e quindi non di una proroga nell’incarico.
Decisa anche la conferma un ulteriore anno di incarico per i vertici dei “Servizi”: confermati il prefetto Alessandro Pansa, a capo del Dis (il coordinamento dei servizi segreti italiani) , e per Alberto Manenti alla direzione dell’Aise (il servizio segreti per l’estero) dopo la precedente proroga già stabilita due mesi fa con specifico decreto del presidente del Consiglio. Un provvedimento attuato anche sulla base del parere espresso dal Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
La scadenza della precedente nomina di Capo della Polizia prevista del 19 maggio, in assenza di un Governo, avrebbe rischiato di creare un “vuoto” per uno degli incarichi istituzionali più importanti, soprattutto in considerazione della situazione internazionale e della minaccia terroristica che continua a incombere. Il nuovo mandato per Gabrielli non avrà scadenza, ma eventualmente, sarà soggetto di valutazione per il nuovo futuro Governo .
Lo scorso gennaio il Consiglio dei ministri aveva prorogato di un anno il mandato del comandante dei Carabinieri, Tullio Del Sette, che sarebbe scaduto 24 ore dopo, e gli incarichi del capo di Stato maggiore della Difesa, Claudio Graziano, e di quello dell’Esercito, Danilo Errico, i cui mandati sarebbero entrambi scaduti alla fine di febbraio.