di Marco Ginanneschi
“Le offerte” sull’Ilva “saranno presentate auspicabilmente entro l’8 febbraio. Il termine non è perentorio. Può quindi essere prorogato”. Così il commissario straordinario dell’ILVA Enrico Laghi in audizione in commissione bilancio sulla cessione dell’ILVA. “Dalla presentazione delle offerte – ha spiegato – la fase di aggiudicazione durerà 30 giorni”. L’effettivo trasferimento dei complessi aziendali è previsto “fra settembre e ottobre 2017“. Laghi ha anche annunciato ai deputati della Commissione, di essere sulla buona strada per la realizzazione del piano ambientale previsto dall’Aia attualmente in vigore (una seconda Aia verrà attuata in base al piano ambientale presentato dall’investitore vincente.
“Abbiamo le risorse per coprire gli investimenti relativi al piano Ambientale” ha detto Laghi. “Finora abbiamo realizzato interventi per 320 milioni e abbiamo fatto ordinativi per ulteriori 800 milioni di euro” ed aggiunto che “entro il mese di giugno consegneremo le aree sequestrate che potranno essere quindi dissequestrate a beneficio del trasferimento degli asset agli investitori“.
Il commissario Laghi ha detto che “finora sono stati realizzati interventi per 320 mln e abbiamo ordinativi per 800 mln“, questo significa che l’ILVA ha le risorse sufficienti e quindi “arriva a coprire il piano ambientale che stiamo eseguendo”. Intanto, in miglioramento l’Ebitda (margine operativo lordo). L’ ILVA ha chiuso l’esercizio 2016 con un ebitda a -220 milioni, in miglioramento rispetto al profondo rosso di 557 milioni di perdite del 2015. In miglioramento anche il fatturato: cresciuto dai 2,1 miliardi a 2,2 miliardi. In crescita anche la produzione che ha raggiunto i 5,8 milioni di tonnellate con un aumento del +23% sul 2015.
I Sindacati e la Confindustria ancora una volta d’accordo sul futuro dell’ ILVA di Taranto. Oggi i rappresentanti dei lavoratori e l’organizzazione degli industriali in occasione dell’ audizione dinnanzi alla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, hanno chiesto che il trasferimento agli investitori in gara degli asset del gruppo ILVA, in particolare il colosso siderurgico di Taranto, avvenga al più presto possibile . Le cordate sono la Am Investco Italy, composta da ArcelorMittal e Marcegaglia Carbon Steel, ed Acciaitalia, formata da Acciaieria Arvedi, Cassa Depositi e Prestiti, la Dalfin Holding di Leonardo Del Vecchio ai quali si è aggiunto come partner industriale il gruppo Jindal. Sempre oggi, sono stati trasmessi alle cordate concorrenti , i pareri sui piani ambientali presentati accompagnati da una lettera che precisa i prossimi tempi della procedura.
Investitori ai quali i commissari del l’amministrazione straordinaria hanno anche fornito i dati necessari per permettere una valutazione di una possibile de-carbonizzazione del ciclo produttivo dell’ILVA.