La mancata consegna delle materie prime causata dai pagamenti effettuati in ritardo, rispetto ai tempi contrattuali, ha causato da ieri lo stop provvisorio di alcuni impianti dell’ ILVA. La direzione dello stabilimento siderurgico tarantino ha comunicato alle organizzazioni sindacali nel pomeriggio di ieri che “a causa di un ridotto approvvigionamento delle materie prime”, da ieri, a rotazione ,si procederà all’arresto di ciascun altoforno per 48 ore, partendo dall’Afo 4. A ruota si fermeranno gli Altoforni 2 e 5. Secondo voci di ambienti sindacali,sono circa 250 i lavoratori coinvolti che andranno a smaltire delle ferie pregresse o messe in contratto di solidarietà. Lo stop degli altiforni avrà, poi, delle conseguenze più durature su altri reparti, alcuni dei quali verrebbero fermati anche fino al 23 gennaio.