MENU
22 Novembre 2024 11:11

ILVA: Vice Ministro Bellanova ” lunedì chiederò sostanziosa riduzione delle persone in cassa integrazione”

"Durante il Governo Renzi, si è provveduto a formalizzare il percorso verso la ricollocazione sul mercato dell’azienda, nel quadro della più rigorosa e corretta applicazione delle direttive stabilite, dalla stesso Governo, in materia di salvaguardia della salute e dell’ ambiente”.

Il Viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova intervenendo sulla questione dei cassintegrati dell’ ILVA di Taranto  ha annunciato che “lunedì, al tavolo convocato sull’Ilva e finalizzato a costruire una sintesi tra le parti, chiederò una riduzione sostanziosa e sostanziale del numero di persone coinvolte negli ammortizzatori sociali”  Dopo di che ” trovato l’accordo a partire da questa premessa, saranno utilizzati tutti gli strumenti disponibili ed esigibili a disposizione. Nessuno, e dico nessuno, può oggi permettersi il lusso di accusare qualcuno di ‘lavoro sporco


In questi mesi  continua la Bellanova
è stato condotto un lavoro costante, silenzioso e rigoroso per mettere al riparo il reddito di tutti coloro che saranno coinvolti in processi di ristrutturazione e per dare un futuro all’Ilva. Scegliendo di non alimentare alcuna polemica, consapevoli della assoluta priorità innanzitutto della tutela del lavoro e dei lavoratori, abbiamo lavorato per il reperimento delle risorse necessarie consapevoli della complessità della vicenda e del terreno difficilissimo su cui ci stavamo muovendo. Questa è stata la mia direttrice di marcia ed è bene che chiunque la tenga ben in mente”

 “La sostanza di ogni confronto sul piano industriale è esattamente concentrata sulla permanenza al più elevato livello possibile di competitività degli impianti come garanzia prioritaria per tutte le operazioni finalizzate alla tutela della salute e dell’ambiente nell’area di Taranto. –  ha concluso il viceministro Bellanova –  Il perimetro tracciato dai governi che si sono succeduti sin dall’inizio di questa vicenda è sempre stato quello della tutela congiunta della produttività degli stabilimenti e della loro compatibilità con il diritto alla salute e all’ambiente. In particolare, durante il Governo Renzi, si è provveduto a formalizzare il percorso verso la ricollocazione sul mercato dell’azienda, nel quadro della più rigorosa e corretta applicazione delle direttive stabilite, dalla stesso Governo, in materia di salvaguardia della salute e dell’ ambiente”.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito