Il nuovo Piano di Sviluppo della rete elettrica nazionale 2023-2032 è stato al centro dell’incontro che si è tenuto oggi a Bari tra Terna e la Regione Puglia. Hanno partecipato all’incontro Raffaele Piemontese Vicepresidente della Regione ed assessore alle Infrastrutture, Demanio e Patrimonio, Difesa del Suolo e Rischio Sismico, Alessandro Delli Noci. assessore allo Sviluppo Economico, Energia, Reti e Infrastrutture Materiali per lo Sviluppo. A rappresentare la società Terna erano presenti Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento, Enrico Maria Carlini, Responsabile Pianificazione del Sistema Elettrico e Autorizzazioni e Francesco Marzullo, Responsabile Pianificazione Integrata della Rete e Governance Piani.
La delegazione di Terna ha illustrato i punti salienti del Piano che pone la Puglia al secondo posto tra le regioni con i maggiori investimenti, con 1,9 miliardi di euro previsti nei prossimi 10 anni. Gli interventi in programma sono propedeutici all’ ammodernamento delle infrastrutture esistenti per migliorarne il livello di efficienza, resilienza e sostenibilità del sistema elettrico dell’area. L’incremento della magliatura di rete consentirà inoltre di incrementare l’affidabilità dell’alimentazione e aumentare la capacità di scambio tra il Sud e il Nord del Paese.
Tra le novità principali del Piano presentato da Terna, la rete Hypergrid sfrutterà la tecnologia di trasmissione dell’energia in corrente continua (HVDC, High Voltage Direct Current) per raggiungere gli obiettivi posti dalla transizione ecologica e dalla sicurezza energetica. Tra queste, la Dorsale Adriatica, HVDC Foggia-Villanova-Fano-Forlì che collegherà la parte settentrionale della Puglia fino all’Emilia Romagna, passando per l’Abruzzo e le Marche, con un collegamento complessivo di oltre 500 km. L’opera permetterà di ridurre le congestioni di rete in regioni caratterizzate da un’elevata produzione rinnovabile, come ad esempio la Puglia.
L’intervento prevede lo sviluppo in due fasi: la prima consiste nella riconversione in corrente continua della esistente dorsale 380 kV tra Foggia e Villanova creando un collegamento HVDC aereo tra Foggia e Villanova (Pescara) e il raddoppio dell’Adriatic Link con un nuovo collegamento sottomarino; la seconda, invece, prevede la conversione in HVDC di un esistente elettrodotto aereo tra Fano (Pesaro Urbino) e Forlì. I rappresentati di Terna hanno illustrato nei dettagli gli interventi previsti nella Regione a partire dal nuovo cavo sottomarino con la Grecia, 200 km di lunghezza e 500 MW di potenza, che raddoppierà la capacità di scambio tra i due Paesi, per il quale Terna avvierà la consultazione pubblica nel secondo semestre del 2023.
Tra le altre opere previste in Puglia figurano anche la realizzazione di una nuova Stazione Elettrica a Torremaggiore, in provincia di Foggia, e le relative connessioni alla rete elettrica nazionale. Al termine dell’incontro, Terna si è impegnata con la Regione Puglia a sottoscrivere un Protocollo di Intesa. Il suo scopo sarà quello di facilitare e agevolare i rapporti di collaborazione nell’attuazione delle linee di azione del Piano.