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3 Luglio 2024 03:19
3 Luglio 2024 03:19

Indagati i vertici di Edenred Italia. Truffa sui buoni pasto: sequestrati 20 milioni di euro

Nel decreto di sequestro disposto dal Gip del Tribunale di Roma viene ricostruita la vicenda e si legge che è "dimostrato che Edenred per mezzo dei soggetti agenti, attraverso gli artifici e raggiri, ha indotto Consip ad attribuire alla società stessa il punteggio massimo affinché risultasse legittimata a stipulare la convenzione per i Buoni Pasto della pubblica ammistrazione".

I vertici della società Edenred Italia, specializzata nei buoni pasto e ticket restaurant, sono stati iscritti nel registro degli indagati della Procura di Roma per una indagine che ha portato al sequestro questa mattina di 20 milioni di euro. Il pm Carlo Villani in particolare contesta a quattro persone, oltre che alla società, la presunta commissione reati di truffa aggravata, turbativa d’asta in concorso e illeciti amministrativi per un periodo compreso tra il 2021 e il 2023.

Tra gli indagati compaiono gli ex-amministratori delegati che si sono succeduti alla guida di EdenredLuca Albino Palermo e Stanislas De Bourgues. Secondo i magistrati avrebbero indotto gli esercizi commerciali “a sottoscrivere, nella fase di aggiudicazione provvisoria, accordi paralleli rispetto a quelli previsti dalla gara, volti ad alterare il rapporto di equivalenza fra ribasso e commissione dichiarato in sede di offerta”. Tutto ciò danneggiava la società concorrente Repas Lunch Coupon.

Luca Albino Palermo, attualmente è Amministratore Delegato della Fiera di Milano , nominato consigliere dall’ Assemblea dei Soci dal 2 ottobre2020 ed Amministratore Delegato (e Direttore Generale) dal Consiglio di Amministrazione del 15 dicembre 2020 con efficacia dal 1°gennaio 2021 (Amministratore esecutivo non indipendente – Chief Executive Officer).

Le indagini svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, “hanno permesso di ricostruire condotte, in ipotesi d’accusa  fraudolente, nella partecipazione a una gara per l’affidamento del servizio di buoni pasto per la Pubblica Amministrazione per un importo stimato a base di gara pari a 1.250.000.000, che avrebbero determinato a vantaggio della società l’illegittima aggiudicazione e la connessa esecuzione di 4 lotti per un valore complessivo di circa 580 milioni di euro“, riporta la nota stampa della Procura romana.

Sulla base di quanto si evince dal decreto di sequestro, il procedimento è stato avviato a seguito della presentazione di una denuncia da parte della società concorrente Repas Lunch Coupon che si è rivolta alla Procura di Roma chiedendo di “svolgere accertamenti sia sulla gara bandita per l’aggiudicazione del Lotto/ 7- Lazio sia sulla verifica di tutte le gare per le “convenzioni buono pasto”, cui aveva partecipato Edenred Srl”.

Nel decreto di sequestro disposto dal Gip del Tribunale di Roma viene ricostruita la vicenda e si legge che è “dimostrato che Edenred per mezzo dei soggetti agenti, attraverso gli artifici e raggiri, ha indotto Consip ad attribuire alla società stessa il punteggio massimo affinché risultasse legittimata a stipulare la convenzione per i Buoni Pasto della pubblica ammistrazione“.

Secondo gli inquirenti del fascicolo d’indagine sono indubbiamente da ritenersi artifici e raggiri le false dichiarazioni rese da Edenred nella fase precedente alla aggiudicazione della gara circa le condizioni applicate agli esercenti”. E continuano: “Erano falsi gli accordi di convenzionamento tra Edenred e gli esercenti perché Edenred Italia aveva omesso di allegare l’esistenza dei cosiddetti accordi paralleli. Sul punto, richiamando quanto avvenuto per l’aggiudicazione del Lotto 7, tale artificio ha fatto si che Edenred Italia risultasse illegittimamente vincitrice della gara. Sussiste il danno alla Pa per il solo fatto che a seguito dell’artificio ha stipulato un contratto/convenzione illegittima che non avrebbe altrimenti stipulato“.

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