MENU
22 Luglio 2024 12:34
22 Luglio 2024 12:34

Indagine Bankitalia: colpiti i redditi di mezza Italia

Le conseguenze del lockdown più dure per i lavoratori autonomi. Il 40% delle famiglie è in difficoltà con il mutuo. Un terzo delle famiglie italiane ha riserve economiche di sopravvivenza soltanto per 3 mesi,

Dall’indagine straordinaria sulle famiglie italiane (Isf) condotta fra aprile e maggio dalla Banca d’Italia per raccogliere informazioni sulla situazione economica e sulle aspettative delle famiglie durante la crisi legata alla pandemia di Covid-19, emerge che “Oltre la metà della popolazione dichiara di aver subito una contrazione nel reddito familiare, in seguito alle misure adottate per il contenimento dell’epidemia. L’impatto è stato particolarmente severo per i lavoratori indipendenti“.

Secondo l’indagine più di un terzo degli intervistati nell’indagine straordinaria della Banca d’Italia sulle famiglie “dichiara di disporre di risorse finanziarie liquide sufficienti per meno di 3 mesi a coprire le spese per consumi essenziali della famiglia in assenza di altre entrate, un periodo compatibile con la durata del lockdown legato all’emergenza Covid-19“. “Questa quota – continua l’indagine – supera il 50 per cento per i disoccupati e per i lavoratori dipendenti con contratto a termine. Poco meno di un quinto dei lavoratori indipendenti e dei lavoratori dipendenti con contratto a termine si trova in questa condizione e contemporaneamente ha subito una riduzione di oltre il 50 per cento del reddito familiare nei primi due mesi della emergenza sanitaria“.

Quasi il 40 per cento degli individui indebitati dichiara di avere difficoltà nel sostenere le rate del mutuo a causa della crisi; la quota è più elevata nel Centro e nel Mezzogiorno. “Solo un terzo di chi è in difficoltà con il pagamento delle rate del mutuo ha fatto ricorso o intende far ricorso alla moratoria mutui. Fra coloro che hanno un finanziamento per credito al consumo la percentuale di individui in difficoltà con il pagamento della rata è del 34 per cento“. 

Per quasi un terzo della famiglie italiane, quest’estate niente vacanze. Dall’indagine straordinaria della Banca d’Italia emerge inoltre che circa il 30% cento della popolazione dichiara di non potersi permettere di andare in vacanza la prossima estate e quasi il 60 per cento ritiene che anche quando l’epidemia sarà terminata le spese personali per viaggi, vacanze, ristoranti, cinema e teatri saranno comunque inferiori a quelle pre-crisi

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Dopo il Cyber caos, il lento ritorno alla normalità
Down informatico in tutto il mondo, manda gli aeroporti in tilt: cancellati quasi 4.300 voli
Antitrust avvia istruttoria su società dei gruppi Armani e Dior
Le "furbate" degli editori della Gazzetta del Mezzogiorno finiscono in Parlamento e sotto i riflettori delle Fiamme Gialle
A Bari l’evento "La Ripartenza, liberi di pensare" ideato dal giornalista Nicola Porro
Ok da Commissione Ue a prestito ponte da 320 milioni per Acciaierie d' Italia (ex Ilva)
Cerca
Archivi
Biden si è ritirato dalla corsa alla Casa Bianca
Il Csm, il vero porto delle nebbie della giustizia italiana
Giorgia non è stata una vera democristiana
Tutto quello da sapere sulle Olimpiadi 2024 a Parigi
Bancarotta fraudolente aggravata ed autoriciclaggio. Le Fiamme Gialle di Taranto eseguono una misura cautelare personale

Cerca nel sito