Gas di scarico delle auto, riscaldamenti domestici, emissioni industriali, alta pressione. Una cappa di smog opprime la penisola e soffoca principalmente le città, complice anche il combinato tra cambiamenti climatici e ridotta disponibilità di spazi verdi che contribuiscono a combattere le polveri sottili e gli inquinanti gassosi. Scattano allora in diverse città i primi blocchi alla circolazione per i mezzi più inquinanti. Da domani a Roma e Milano.
Roma, domani prima domenica ecologica
Nella Capitale tornano le domeniche ecologiche, mentre i limiti alle auto più inquinanti, da Euro 2 a scendere, nella cosiddetta fascia Verde sono scattati già l’8 dicembre dalle 7.30 alle 20,30. La prima delle quattro domeniche programmate dal Campidoglio prevede il divieto totale della circolazione ai veicoli con motore endotermico nella Fascia Verde dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30. Sono esentati dal blocco i veicoli con carburanti a basso impatto ambientale metano e GPL, oltre a quelli a trazione elettrica, ibridi ed Euro 6. L’allarme inquinamento a Roma ha fatto scendere in campo il Codacons che, puntando il dito sulle ”12 centraline su 13 che hanno superato i limiti massimi di Pm10 nell’aria”, ha annunciato per domani la presentazione di un esposto in Procura contro l’amministrazione comunale.
Milano, blocco alla circolazione domenica
Misure di blocco alla circolazione sono previste domani anche a Milano dal ‘Protocollo regionale sulla qualità dell’aria’. Nella città infatti è stato superato il limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi per metro cubo per sette giorni consecutivi. Stop quindi ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel, anche nelle giornate di sabato, domenica e festivi, dalle ore 7,30 alle ore 19,30. Le auto private Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato invece non potranno circolare in città dalle 9,00 alle 17,00, mentre i veicoli commerciali Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato saranno bloccati dalle 7,30 alle 9,30. I provvedimenti saranno sospesi dopo due giorni consecutivi sotto i limiti di 50 microgrammi per metro cubo.
Torino, primi blocchi scatteranno da mercoledì
Emergenza anche a Torino, dove da qualche giorno è già scattato il ‘semaforo giallo’ della Regione, che viene acceso quando la soglia di 50 mg/m3 viene superata per oltre 7 giorni. I primi blocchi scatteranno però da mercoledì prossimo.
Napoli, continuano i diviti alla circolazione previsti in alcuni giorni
Aria pesante pure a Napoli, dove è vietata da tempo la circolazione ad alcuni veicoli ad esclusione, fra gli altri, delle auto Euro 4 e successive e delle alimentazioni elettriche, a Gpl o metano. Al fermo già previsto per le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì (dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30) si è aggiunto il martedì. In questa giornata il divieto di circolazione resterà in vigore fino al 31 dicembre 2016, mentre per tutti gli altri durerà fino al 31 marzo 2017.
A Taranto, città in cui tutti danno solo colpa dell’inquinamento all’ ILVA, dimenticando la Raffineria ENI e lo stabilimento Cementir, invece tutto tace. Per il Sindaco Stefàno va tutto bene. A lui basta scrivere una letterina al Ministro della Salute….