Il nuovo ambasciatore americano designato, Jack Markell, era stato nominato dal presidente Joe Biden a maggio, a luglio ha avuto la conferma del Senato, è atterrato oggi a Roma. Markell è stato governatore del Delaware per due mandati dal 2009 al 2017 e poi ambasciatore presso l’Ocse a Parigi, dove ha guidato l’impegno Usa all’interno dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico su temi cruciali quali la governance tecnologica, le infrastrutture sostenibili ed il coinvolgimento dei governi a livello statale, di contea e locale. Prende il posto dell’ ambasciatore uscente Lewis Eisenberg, nominato ed inviato a suo tempo a Roma dalla presidenza Trump, il quale aveva completato il mandato il 17 gennaio 2021. Da quel momento gli Stati Uniti sono stati rappresentati a Villa Taverna dall’incaricato d’affari Shawn Crowley, in attesa della nomina del nuovo ambasciatore.
Legatissimo alla famiglia del presidente Biden in particolare al figlio Beau, che avrebbe dovuto candidarsi a governatore del Delaware al termine del mandato di Markell, se non fosse morto prima, nel 2015, per un cancro al cervello
Grande amante della bicicletta, appassionato di poesia e produzione musicale, Markell è sposato con Carla, molto impegnata nelle attività umanitarie, e padre di due figli. Al centro del suo mandato – che, secondo prassi, si concluderà già a gennaio del 2025, indipendentemente dalla riconferma o meno di Biden, al momento del giuramento del nuovo presidente – ci saranno anzitutto i dossier economici, vista anche la sua esperienza nel campo delle telecomunicazioni.
“Io e Carla siamo entusiasti di essere arrivati a Roma. E’ per me un onore e un privilegio essere ambasciatore designato degli Stati Uniti presso la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino. Intendo consolidare rapporti più stretti possibile e celebrare legami che da secoli uniscono i nostri popoli”. Sono queste le prime parole pronunciate al suo arrivo all’aeroporto di Fiumicino dall’ambasciatore designato Jack Markell.
“Diciotto milioni di americani hanno origini italiane. Il Presidente Lincoln fu cittadino onorario di San Marino – ha proseguito – Dei legami economici, di sicurezza e culturali tra le nostre Nazioni beneficiano il popolo italiano, il popolo di San Marino e il popolo degli Stati Uniti. Non vedo l’ora di presentare le credenziali al Presidente Mattarella come 39esimo Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e di conoscere il popolo italiano e di San Marino“.
Precedentemente ha prestato servizio alla Casa Bianca in qualità di coordinatore del progetto “Operation Allies Welcome” nell’ambito del quale ha lavorato per garantire che gli esuli afghani idonei fossero accolti e ricollocati negli Stati Uniti. Ha presieduto sia la National Governors Association che la Democratic Governors Association, ed è stato presidente del Council of State Governments.
Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, si è intrattenuto presso il cerimoniale di Stato dell’Aeroporto di Fiumicino, in una conversazione privata con l’ambasciatore designato Jack Markell e la consorte. ”Siamo molto lieti del suo arrivo a Roma, in particolare per i legami forti e di lunga data che uniscono gli Stati Uniti e l’Italia. Anche nell’ambito dell’aviazione civile le nostre relazioni e le numerose collaborazioni tra le nostre Autorità dell’aviazione civile, Enac e la Federal aviation administration (Faa), sono molto forti e di importanza fondamentale per il progresso di questo settore”, ha detto Di Palma a Markell. Inoltre il presidente dell’Enac, ringraziando Aeroporti di Roma che ha collaborato all’organizzazione dell’evento, ha sottolineato come il Cerimoniale di Stato dell’Enac rappresenti la porta d’ingresso in Italia e il biglietto da visita per le personalità in arrivo da tutto il mondo, in modo che il primo impatto con l’Italia sia sempre contraddistinto dall’accoglienza e dalla cortesia, tratti distintivi del nostro Paese.
Durante il mandato di Markell da governatore del Delaware lo stato è uscito dalla grande recessione con la più forte crescita occupazionale nella regione e tra gli stati con i più alti incrementi salariali nel settore privato. Markell ha destinato significativi investimenti al miglioramento del sistema scolastico infantile, ai programmi di approfondimento linguistico, all’incremento delle ammissioni al college da parte di studenti con famiglie a basso reddito, ed ha lavorato a progetti per lo sviluppo della forza lavoro tra i più incisivi del Paese. In precedenza, aveva svolto per 10 anni il ruolo di Tesoriere dello Stato del Delaware.
Prima di impegnarsi nel settore della pubblica amministrazione USA, Markell ha ricoperto la carica di vicepresidente per lo sviluppo aziendale alla Nextel tra i vari incarichi nel settore privato, che includono Comcast Corporation e McKinsey and Company. Inoltre ha fatto parte dei direttivi di numerose aziende private e di organizzazioni non-profit, tra cui Upstream USA, Delaware State University, Annie E. Casey Foundation and Jobs for America’s Graduates. È inoltre Henry Crown Fellow e Rodel Fellow dell’Aspen Institute.