Il nuovo logo di Bdm Banca, l’ex Banca Popolare di Bari rilevata dal MedioCredito Centrale società del gruppo pubblico Invitalia., istituto di credito, entrato nel circuito Mcc, ha ereditato lo stile anche del design della nuova immagine. La presentazione, riservata ai vertici della banca, si è svolta a Palese presso la sala riunioni dell’aeroporto di Bari, con gli interventi dei vertici della controllante Mcc, con il presidente Ferruccio Ferranti e l’amministratore delegato Francesco Minotti e ai quali hanno fatto seguito gli interventi dei vertici di Bdm Banca, il presidente Pasquale Casillo e l’amministratore delegato Cristiano Carrus. Ai dipendenti e’ stato mostrato il nuovo marchio ed e’ stato chiesto di non fotografarlo e di non girare video. Inutilmente.
Per l’istituto diventata Banca del Mezzogiorno sarà importante ricostruire i rapporti e la fiducia con la clientela, rigenerando il rapporto con i dipendenti che i sono stati colpiti negli ultimi anni dopo il crack della Popolare di Bari, da pesanti tagli retributivi. Come ha evidenziato e sollecitato il presidente Casillo sarà necessario un impegnativo lavoro quotidiano per indirizzare la banca verso un futuro caratterizzato da concretezza ed equilibrio dei conti.
Il ‘leit motiv’ che ha caratterizzato oggi la presentazione a circa 500 dipendenti di Bdm Banca, del nuovo marchio della banca, è quello di avere una mission precisa: lo sviluppo del Mezzogiorno. La banca ha iniziato a sostituire le livree degli sportelli, abbandonando definitivamente il vecchio marchio martoriato della Banca Popolare di Bari, e la sua pesante eredita’ della vecchia gestione. La nuova gestione dell’istituto di credito mira a diventare un punto di riferimento per le imprese delle regioni e delle imprese del Mezzogiorno, in grado di rispondere alle esigenze dei territori dove a differenza dei concorrenti e’ presente con le sue direzioni territoriali.